Simbolo di bellezza, eleganza, regalità e dolcezza, il fenicottero rosa ispira da sempre le emozioni e i versi di poeti ed artisti, conquistati dal suo fascino impareggiabile. La tradizione vuole che sia stato il fenicottero ad ispirare il mito della fenice, archetipo della metamorfosi e della rinascita, dunque della ciclicità e dell’eternità della vita.
In genere – e bene lo sa chi lavora con le agenzie e con gli uffici stampa – è difficile che la tenerezza pervada i resoconti delle attività amministrative e legislative. Ma questa mattina è proprio la dolcezza a campeggiare sulle note
e sui comunicati relativi alla nascita-evento cui hanno assistito i responsabili dei giardini di Palazzo Orleans, sede della Presidenza della Regione Siciliana.
“Oggi, infatti – informano dalla Regione – durante il giro di controllo, il personale addetto alla cura degli animali presenti all’interno delle strutture del Parco ha potuto assistere alla nascita del primo pulcino di fenicottero rosa
(phoenicopterus roseus). Un evento che, in stato di cattività, viene definito straordinario per questa specie di trampoliere. I fenicotteri – prosegue la nota – sono presenti da alcuni anni all’interno del Parco e fanno parte di un
piccolo nucleo composto da una decina di esemplari appartenenti alla “Collezione ornitologica Lauricella”. Antonio Console, da alcuni anni Responsabile del giardino zoologico della Regione, sottolinea che “questa nuova
riproduzione si aggiunge a quelle avvenute negli ultimi tempi per altre specie considerate minacciate o in via di estinzione, come il capovaccaio”. Tutte queste nascite, con il supporto scientifico del laboratorio di Zoologia applicata
dell’Università degli studi di Palermo, rientrano tra le finalità e i programmi di conservazione portati avanti dal Parco.
“E’ la conferma – ha dichiarato il Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci – della grande attenzione e dell’amorevole cura che stiamo riservando al Parco Orleans, affidato a un team di professionisti di alto livello che si
occupa giornalmente della flora e della fauna e che sta ricreando tra i giardini quell’ecosistema ideale per la vita e lo sviluppo di tutte le specie che vi si trovano. Un assiduo lavoro di ingegneria ecologica che, dopo anni di imperdonabile
abbandono, ci consentirà presto di riconsegnare alla cittadinanza un’area verde meravigliosa, suggestiva, ricca di attrazioni e di tutti i comfort necessari per accogliere al meglio i visitatori”.
Un evento eccezionale, quello di oggi, perché “Il fenicottero rosa, anche se presente in alcune aree umide della Sicilia, – spiegano ancora dalla Regione – allo stato selvatico ha cominciato a riprodursi sull’Isola dal 2015 e
solamente presso la Riserva naturale Saline di Priolo, dove è presente una popolazione stimata in alcune centinaia di coppie”.

F.S.