Festival di Morgana 2021: spettacoli ed eventi sold out e tanta voglia di partecipare alla narrazione collettiva, in presenza e sui social

Festival di Morgana 2021: spettacoli ed eventi sold out e tanta voglia di partecipare alla narrazione collettiva, in presenza e sui social

Il direttore del Pasqualino, Rosario Perricone: “Il Museo è sempre più una comunità in cui convivono e si stimolano a vicenda ricerca scientifica e attività performative”

Dieci giorni di spettacoli interamente sold outoltre 2700 biglietti smarcati e liste d’attesa per ogni evento.
È il bilancio del Festival di Morgana 2021, che si è appena concluso dopo 10 giorni, dall’11 al 21 novembre, in cui si sono alternati eventi, convegni, incontri spettacoli, laboratori.

Un racconto collettivo a più voci che ha narrato Il Teatro d’immagine del Mediterraneoil tema di quest’anno, con lo sguardo delle compagnie provenienti da Francia, Israele, Spagna, Tunisia e Turchia, ma anche con un pezzo importante d’Italia, come Sicilia, la Campania e la Sardegna.

I pupi siciliani sono così andati a braccetto con le marionette francesi e le guarattelle napoletane, gli origami israeliani con le ombre turche.

Un crocevia di narrazioni che ha intercettato i temi dell’ambiente, del corpo femminile, del dialogo in tutte le sue forme, della gratuità del dono, ma anche quelli dell’alleanza fra le generazioni dei pupari. Con uno sguardo alle mostre d’eccezione, come quella di Emilio Murdolo, maestro di Guttuso e intenso pittore di carretti.

Un racconto dislocato in alcuni dei luoghi più suggestivi di Palermo: il Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino, la Chiesa di San Mattia Apostolo dei Crociferi, la Chiesa SS. Euno e Giuliano, il Teatro Agramante e il Teatro Carlo Magno.

Una partecipazione massiccia, quella al Festival di Morgana 2021, che si è confermata anche a distanza: i video, le immagini e le presentazioni degli eventi del Festival sono stati seguiti, condivisi e commentati sui social da tutta Italia, seguita da Stati Uniti, Irlanda, Svezia, Albania, Francia e Inghilterra, con oltre 21 mila visualizzazioni.

“I dati di questa edizione del Festival di Morgana, ma anche le impressioni raccolte dal numeroso pubblico che ha partecipato – commenta il direttore del Pasqualino, Rosario Perricone – dimostrano come il Museo delle Marionette sia sempre di più percepito come un hub multidisciplinare e come una comunità che condivide. Una comunità in cui convivono e si stimolano a vicenda ricerca scientifica e attività performative ad essa indissolubilmente connesse. In questi intensi dieci giorni, il Festival ha saputo raccontare il Mediterraneo a tutto tondo, in un grande, collettivo dialogo che riteniamo da sempre indispensabile”.

Il Festival di Morgana 2021 è stato realizzato anche grazie al contributo diMinistero dei Beni e delle attività culturali e del Turismo, Direzione generale Spettacolo dal Vivo, Assessorato del Turismo dello Sport e dello Spettacolo, Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Comune di Palermo – Assessorato alla Culture, Città Metropolitana di Palermo. E dell’Istituto Cervantes, dell’Ufficio culturale ambasciata di Israele in Italia, dell’Institut français di Palermo e di Coop Alleanza 3.0.

Compagnie e artisti Teatro d’immagine dall’Europa

Francesco Impellizzeri (Italia), Gaetano Costa (Italia), Marionettistica dei Fratelli Napoli (Italia), Cengiz Özek Shadow Theatre (Turchia), Babel crew (Italia), El Retablo (Spagna), Habiba Jendoubi Domia Productions (Tunisia), Gaspare Nasuto (Italia), Compagnia Brigliadoro (Italia), Compagnia Argento (Italia), David Espinosa (Spagna), Compagnia Famiglia Mancuso (Palermo), The Train Theater (Israele), Compagnie Samoloet (Francia), Marzia Gambardella (Francia), Is Mascareddas (Italia), Giuseppe Muscarello (Italia)

XLVI Festival di Morgana

Direttore: Rosario Perricone

Organizzazione: Maria Fasino

Promozione: Monica Campo, Chiara Vaglica

Comunicazione: Elisa Bonacini, Martina Randazzo

Addetto stampa: Alessia Franco

Amministrazione: Maria Teresa Gnoffo, Daniela Casamento

Allestimenti tecnici: Francesco Cutrona, Paolo Benfante, Giuseppe Caropepe

Service audio/luci: Job project

Riprese video e foto: Francesco La Bruna e Giacomo Bordonaro

Web master: Salvo Leo

Progetto grafico: Cristina Stassi