Altro grande lutto nel momdo del calcio. Il grande campione Gianluca Vialli è morto dopo una lunga lotta contro il tumore al pancreas. Una battaglia iniziata nel 2017. Aveva 58 anni. L’ex attaccante si è spento a Londra.
Una neoplasia che ogni anno uccide circa 13mila persone in Italia ed è la terza causa di morte oncologica.
Vialli, dopo una parentesi felice, la ricaduta e l’aggravarsi delle sue condizioni nel 2022 è’ spirato la notte scorsa dopo cinque anni di malattia affrontata con coraggio e dignità.
“Quello che ha fatto per la maglia azzurra non sarà mai dimenticato. Ho sperato fino all’ultimo che riuscisse a compiere un altro miracolo, eppure mi conforta la certezza che quello che ha fatto per il calcio italiano e la maglia azzurra non sarà mai dimenticato. Senza girri di parole: Gianluca era una spelndida persona e lascia un vuoto incolmabile, in Nazionale e in tutti coloro che ne hanno apprezzato le straordinarie qualità umane” così il presidente della Figc, Gabriele Gravina ricorda il grande campione, leggenda del calcio.
“Non dimenticheremo i tuoi gol, le tue leggendarie rovesciate, la gioia e l’emozione che hai regalato all’intera Nazione in quell’abbraccio con Mancini dopo la vittoria dell’Europeo. Ma non dimenticheremo soprattutto l’uomo. A Dio Gianluca Vialli, Re Leone in campo e nella vita” così lo ricorda il Premier Giorgia Meloni