Dopo le segnalazioni del Vomere, testata da sempre sensibile a attenta alla tutela dell’ambiente e del patrimonio
naturalistico, è stata pulita l’area dell’ex-Artigel, trasformata in una discarica a cielo aperto davanti allo Stagnone: ruspe in azione da oltre una settimana e un sistema di videosorveglianza che d’ora in poi
controllerà l’area in modo capillare, identificando quanti avessero di nuovo l’intenzione di abbandonare rifiuti di
ogni genere, rendendosi responsabili – va sottolineato – di un reato ambientale disciplinato dal Codice Penale con
l’aggravante di essere commesso in un’area naturale protetta. Era stata la Direttrice del Vomere Rosa Rubino – come si ricorderà – a documentare qualche giorno fa con un servizio fotografico e con un’inchiesta lo stato di degrado dell’ex-Artigel (ex gelateria, quindi ristorant
e abbandonato da oltre vent’anni), uno scempio ambientale e un danno dalla portata incalcolabile arrecato al patrimonio naturalistico di uno dei territori più preziosi del Paese invocando l’intervento degli Enti preposti. La vicenda porta con sé un insegnamento e un monito. Il primo riguarda la responsabilità e la corresponsabilità degli individui nella difesa delle risorse paesaggistiche e culturali. Il secondo un
invito a non abbassare mai la guardia nella convinzione o nell’illusione che tutto sia sotto controllo. Il Vomere, come fa
da sempre, continuerà a vigilare e a sollecitare senza sosta quanti devono assicurare il rispetto delle regole e la
salvaguardia del bene comune.
F.S.