Anastasi: «Tra le cause dell’aumento dei nitrati anche il blocco del pozzo numero 1. Stiamo già provvedendo a ripristinare la sua funzionalità»
A seguito dei controlli effettuati lo scorso 22 maggio, l’Asp di Trapani (Dipartimento di Prevenzione – Servizio Igiene degli alimenti e della Nutrizione) ha segnalato, come successo negli anni scorsi, la presenza di nitrati nell’acqua distribuita dalla rete idrica comunale, con valori superiori ai parametri di legge.
Su sollecitazione dell’Azienda sanitaria locale, a tutela della salute pubblica, il sindaco Giacomo Anastasi ha firmato un’ordinanza che stabilisce il divieto di utilizzare l’acqua proveniente dai pozzi comunali per uso alimentare. Potrà essere utilizzata solo per tutti gli usi igienici, fino a quando non sarà accertato il rientro dei parametri chimico-fisici nei limiti di conformità.
«Oltre alle criticità strutturali delle falde che hanno prodotto problematiche simili anche nei comuni vicini – spiega il sindaco Anastasi – tra le cause dell’aumento dei nitrati c’è anche il blocco del pozzo numero 1. L’Amministrazione comunale sta già provvedendo al regolare ripristino dell’erogazione di acqua del suddetto pozzo e metterà in campo ogni misura possibile per rientrare nei parametri di conformità. Monitoreremo la situazione con estremo scrupolo. Per salvaguardare l’incolumità di tutti, chiediamo all’intera comunità petrosilena di rispettare il divieto fino ad una nuova comunicazione».