“Il settore wedding e ricevimenti, già durante piegato dalle norme di contenimento della prima ondata del Coronavirus, rischia di pagare un prezzo altissimo in conseguenza delle misure contenute nel nuovo DPCM. Una situazione gravissima che in assenza di opportuni correttivi peserà sulle migliaia di lavoratori del comparto”. Lo dice Baldo Gicciardi parlamentare regionale del partito democratico che sull’argomento ha presentato un’interrogazione all’Ars.“Non é chiaro come mai sia stato deciso di applicare norme decisamente non omogenee rispetto a quelle previste per il settore ristorazione. Sarebbe invece opportuno – conclude – prevedere regole che pur garantendo il contenimento del virus ed il distanziamento tra ospiti consentano la prosecuzione delle attività”.