Il presidente del Consiglio Conte nella notte tra il 24 e il 25 ottobre ha firmato il nuovo Dpcm con le misure restrittive anti- Covid, tra le quali la chiusura alle ore 18 di bar, ristoranti, bar gelateria. Stop a palestre, piscine, centri benessere cinema, teatri, oltre ai parchi tematici e di divertimento. “Misure per preservare salute ed economia” ha detto.
Il ministro dei Beni culturali Franceschini:” Un dolore lo stop, ma prima la salute”
Per il reparto ristorazione, dopo le 18 è vietato il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico, mentre è consentita la consegna a domicilio. E’ consentita fino alle 24 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze. Chiusura la domenica dei centri commerciali.
La scuola. “L’attività didattica ed educativa per il primo ciclo di istruzione e per i servizi educativi per l’infanzia continua a svolgersi in presenza (…), le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado adottano forme flessibili nell’organizzazione dell’attività didattica(…) incrementando il corso alla didattica digitale integrata, per una quota pari almeno al 75 per cento dele attività.
Gi spostamenti tra regioni restano liberi.
Trasporti pubblici. E’ fortemente raccomandato a tutte le persone fisiche di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute
Il premier sta accelerando sulle misure di ristoro da 1,5- 2 miliardi per le categorie messe in difficoltà dalle misure; ha poi annunciato lo stanziamento di nuove misure economiche a tutela delle categorie più colpite, compresi i lavoratori dello spettacolo, i bonifici arriveranno direttamente sui conti correnti da parte dell’Agenzia delle Entrate. E’ previsto anche un credito di imposta per sobbarcarsi gli affitti di ottobre e novembre e la cancellazione della seconda rata IMU.
Il Dpcm sarà in vigore da domani al 24 novembre.