“Ancor prima dei provvedimenti del governo nazionale per evitare che l’aumento del costo delle materie prime gravi sui bilanci familiari, si ha notizia dell’aumento del costo del pane dal prossimo 1° ottobre, riteniamo che non si possa ulteriormente colpire le casse delle famiglie di Marsala in questo modo, si intervenga per evitarlo”. A scriverlo in una lettera inviata al Sindaco di Marsala e al Prefetto di Trapani è il responsabile Cisl di Marsala Antonio Chirco. “Ci chiediamo dopo l’ultima stangata del gennaio 2020, come mai i prezzi del pane, appena fuori dalla nostra città, non superano i due euro a Trapani, a Mazara e Castelvetrano, compreso il noto pane nero.Il responsabile dei panificatori locali, sulla base del costo della farina aumentato del 30% e, dando per scontato, il rincaro delle tariffe elettriche, inevitabilmente e tempestivamente ne chiede la rimodulazione al rialzo. Chiediamo il perché di queste differenze di prezzo a scapito di tante famiglie marsalesi”.
Trapani, 21 settembre 2021
Angela Di Marzo