«La gran parte delle norme impugnate non sono di iniziativa governativa e comunque non determinano alcun effetto sugli equilibri di bilancio della Regione, né tanto meno nell’esame del disegno di legge di variazioni di bilancio che immette nuove risorse finanziarie per quasi 900 milioni di euro».
Lo afferma l’assessore regionale all’Economia Gaetano Armao, in merito alla decisione del Consiglio dei ministri di impugnare alcune norme della Legge di stabilità regionale approvata dall’Ars lo scorso 14 maggio.
«Il governo Musumeci – prosegue il vice presidente della Regione – ha condotto un serrato e proficuo confronto con il governo centrale, superando gran parte dei rilievi che erano stati posti su alcune delle disposizioni approvate. Sono residuate talune questioni su norme non strutturali per la manovra, soprattutto di iniziativa non governativa, sulle quali il Consiglio dei ministri ha deciso di procedere con l’impugnativa e sulle quali si pronuncerà definitivamente la Corte costituzionale».
fdp