I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Castelvetrano hanno arrestato S.V., cl.71, castelvetranese gravato da precedenti di polizia, per il reato di maltrattamenti in famiglia, violazione del provvedimento del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa e danneggiamento aggravato.
Più nello specifico, l’uomo è stato sorpreso dai Carabinieri intervenuti su segnalazione pervenuta al numero unico 112, mentre colpiva con calci e pugni la porta dell’abitazione della moglie, da cui è in fase di separazione, urlandole di farlo entrare all’interno della casa. La donna terrorizzata, temendo per la propria vita, ha immediatamente chiamato i Carabinieri già al corrente della delicata situazione familiare: l’uomo, infatti, a seguito di pregresse condotte violente nei confronti della donna, per cui si è reso più volte necessario il loro intervento, era stato sottoposto alle misure cautelari dell’allontanamento dalla casa familiare e al divieto di avvicinamento alla moglie.
Grazie alla loro esperienza e professionalità, i militari operanti hanno bloccato l’azione delittuosa dell’uomo che, oltretutto, in fase di perquisizione personale, è stato trovato in possesso di un cacciavite, poi sequestrato.
Al termine delle formalità di rito il 50enne è stato dichiarato in arresto.
Nella giornata di ieri, la competente Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto con l’applicazione dell’ulteriore misura della presentazione alla Polizia Giudiziaria tutti i giorni della settimana.
Anche in questa circostanza, la pronta risposta delle forze dell’ordine ha scongiurato il verificarsi di più drammatiche conseguenze.