I Carabinieri della Compagnia di Castelvetrano, al termine di alcune attività di indagine finalizzate al contrasto dei reati di tipo predatorio, hanno denunciato in stato di libertà tre persone. I reati contestati, a vario titolo, sono furto aggravato e danneggiamento.
In particolare, C. R. disoccupato e noto alle forze dell’ordine a causa dei suoi precedenti di polizia, è stato segnalato alla Autorità Giudiziaria per i reati di furto aggravato, tentato furto e danneggiamento. La denuncia a carico del 21enne è scattata al termine di una attività di indagine, condotta dai militari della Stazione di Castelvetrano, volta a far luce su una serie di furti compiuti verso la fine del mese scorso, che avevano interessato alcuni veicoli parcheggiati su strada.
Le indagini compiute dal personale dell’Arma hanno permesso di accertare che il 21enne si era reso responsabile del furto di un ciclomotore, di tre autoradio – asportate da altrettante auto in sosta previa effrazione dei finestrini – e del tentato furto di una quarta autoradio. L’attività di perquisizione ha permesso di raccogliere ulteriori prove a riscontro di quanto già emerso nel corso delle indagini, infatti, parte della refurtiva è stata rinvenuta e restituita ai legittimi proprietari.
Altre due persone sono state denunciate per il furto di energia elettrica in concorso. Infatti, i Carabinieri della Stazione di Marinella, su delega della Procura della Repubblica competente, hanno accertato che i due, un uomo e una donna conviventi rispettivamente di 29 e 27 anni, avevano creato un allaccio diretto alla rete pubblica che gli aveva permesso di sottrarre una quantità di energia elettrica del valore commerciale di circa 1500,00 euro.