“Con il ministro Roberto Calderoli il confronto sull’Autonomia differenziata è serrato e come deputati della Lega saremo attenti affinché il percorso del progetto di riforma trovi sempre la condivisione del governo e del Parlamento siciliani. Non ci spaventa l’innovazione anche perché rimaniamo convinti che la nostra Regione, già dotata di autonomia speciale e statutaria, potrà solo accrescere le competenze in diverse materie oggi di natura concorrente ed ottenere maggiori risorse per la gestione dei servizi secondo i canoni dei livelli essenziali delle prestazioni. A Roberto Calderoli, che oggi ha incontrato il governo Schifani, abbiamo ribadito come sia necessario dare attuazione anche alla riforma costituzionale che ha sancito il principio dell’insularità con gli svantaggi derivanti da essa. Abbiamo trovato un interlocutore preparato ed attento alle nostre istanze. Infine con il ministro per gli Affari regionali e le autonomie abbiamo affrontato anche il tema del ripristino dell’elezione diretta nei Liberi Consorzi e nelle Città Metropolitane siciliane, ribadendo come la Regione sulle autonomie locali e le leggi elettorali abbia potestà normativa esclusiva, tanto che già nel 1992 come prima regione italiana introdusse l’elezione diretta del Sindaco”. Lo affermano il capogruppo della Lega all’Ars Marianna Caronia, assieme ai parlamentari Vincenzo Figuccia e Pippo Laccoto, e agli assessori Luca Sammartino e Mimmo Turano.
28 Novembre 2024