Partita ufficialmente da oggi la nuova stagione balneare in Sicilia. Cogenti le misure di sicurezza da rispettare in spiaggia, tutte all’insegna della responsabilità individuale che dovrà continuare a guidare ogni comportamento.
Sì al distanziamento interpersonale, no agli assembramenti: questa la regola aurea dell’estate 2020.
Indispensabile l’informazione e la comunicazione chiara delle norme di sicurezza. Le linee–guida consigliano di organizzare percorsi distinti per l’entrata e l’uscita, di rendere disponibili prodotti igienizzanti in vari punti delle aree
attrezzate, privilegiare gli accessi tramite prenotazioni (mantenendo l’elenco delle presenze per un periodo di 14 gg), misurare – se possibile – la temperatura corporea. Preferibili modalità di pagamento elettroniche.
Per quanto riguarda gli ombrelloni, si chiede di garantire una distanza di 5 metri e una di almeno 1,5 m per i lettini o le sedie a sdraio al di fuori del posto ombrellone. Necessaria la frequente pulizia e disinfezione delle aree comuni e la
sanificazione delle aree a fine giornata.
Restando vietati gli assembramenti, si potranno svolgere attività ludico-sportive, ma solo nel caso consentano il mantenimento di 1 m di distanza interpersonale.
Gli sport individuali che si svolgono abitualmente in spiaggia (es. racchettoni) o in acqua (es. nuoto, surf, windsurf, kitesurf) possono essere regolarmente praticati, anch’esse nel rispetto delle misure di distanziamento interpersonale.
Per gli sport di squadra (es. beach-volley, beach-soccer) sarà necessario rispettare le disposizioni delle Istituzioni competenti.
Stesse norme per le spiagge libere dove si suggerisce la presenza di addetti alla sorveglianza per assicurare i controlli e favorire le attività di comunicazione e sensibilizzazione fra i bagnanti.
“Abbiamo appena aperto la stagione balneare in Sicilia. – ha dichiarato il Presidente della Regione Nello Musumeci – Le nostre spiagge sono pronte ad accogliere quanti vorranno vivere una vacanza sicura”.
F.S.