Andrea Bocelli ha contratto il coronavirus. L’artista ieri accompagnato dalla moglie Veronica e i due figli si è recato al centro prelievi dell’ospedale Cisanello di Pisa per donare il plasma ai fini dello studio, coordinato dall’Aoup, sulla cura per i malati di Covid. La scoperta il 10 marzo dopo aver fatto il tampone. Contagiati anche la moglie e i due figli.
Nel suo profilo facebbok scrive:
“Nessun sintomo, niente. Ho fatto il tampone e ho visto che ero positivo. Onestamente, quando l’ho scoperto, era il 10 di marzo, mi sono tuffato in piscina perché stavo bene”. Così Andrea Bocelli ha raccontato la sua esperienza con il coronavirus parlando con i giornalisti fuori dall’ospedale Cisanello Sintomi lievi, poi, per gli altri familiari risultati positivi: “Solo febbri lievi, 37,2 37,3 chi l’ha avuta”.
Con la sua donazione Bocelli contribuisce alla sperimentazione, che vede capofila l’Aou di Pisa col reparto di malattie infettive diretto dal professor Francesco Menichetti, per testare sui pazienti Covid-19 l’infusione di plasma da pazienti negativizzati.