Entra nel vivo l’iter istitutivo dell’area protetta di Punta Bianca, tra Agrigento e Palma di Montechiaro, voluto dal governo Musumeci. Oggi riunione con il comando dell’Esercito della Regione siciliana per delimitare con precisione il confine tra lo spazio destinato alla riserva e il poligono militare di località Drasi. All’incontro in assessorato, presieduto dall’assessore regionale al Territorio e ambiente, Toto Cordaro, hanno partecipato il generale Maurizio Scardino, comandante militare dell’Esercito in Sicilia, i rappresentanti delle associazioni ambientaliste, Fabio Galluzzo di Mare Vivo Sicilia e Claudio Lombardo di Mareamico.
Nel corso della riunione è stato deciso che nei prossimi giorni si farà un sopralluogo a cura dei funzionari del dipartimento Ambiente. Prossimo passaggio sarà l’esame del C.R.P.P.N (Consiglio regionale per la protezione del patrimonio naturale) che dovrà esprimersi circa l’istituzione della riserva naturale, la cui proposta passerà al vaglio della Commissione Ambiente all’Ars.
«Confidiamo che all’inizio del 2022, tenuto conto dei tempi imposti dai passaggi burocratici che pure sono in una fase avanzata, la nuova riserva di Punta Bianca sarà ufficialmente istituita con decreto assessoriale. – dice l’assessore regionale all’Ambiente, Cordaro – Ciò significa che l’impegno del presidente della Regione, Musumeci verrà, dunque, portato a termine nei tempi previsti. – aggiunge – Desidero ringraziare il generale Maurizio Scardino e i rappresentanti delle associazioni per l’approccio costruttivo mostrato nel corso della riunione».