L’on. Cristina Ciminnisi oggi è stata ospite dell’iniziativa del Club Alpino Italiano “Bosco degli Studenti – Il futuro di Erice in un seme di quercia”, che ha coinvolto le scuole ed i ragazzi in un’attività di formazione ambientale culminata con la messa a dimora di semi di quercia nelle aree disboscate dagli incendi degli anni passati.
“Una bellissima e meritoria iniziativa per riflettere sull’importanza della tutela del nostro patrimonio boschivo – ha commentato la deputata regionale -. Ma livello regionale il lavoro non è ancora abbastanza. Sono necessarie due cose, e subito. La prima è una seria campagna di prevenzione antincendio, che parta per tempo e che sia tempestiva. La seconda è la riforma dell’intero comparto forestale, la cui organizzazione da troppo tempo non rispetta non solo gli aspetti legati al lavoro ma, nel complesso, il nostro territorio”.
Sull’attività di politiche verdi e di piantumazione di alberi Ciminnisi ha aggiunto che “foresta non è solo i boschi e le distese di alberi sulle montagne, ma è molto di più. La cura del verde e della natura deve partire da dove viviamo, dalle nostre città. Il concetto di forestazione urbana è qualcosa che dobbiamo fare nostro, che dobbiamo trasmettere alle future generazioni. E dobbiamo pretendere da chi amministra le nostre città più alberi e più iniziative a tutela del verde”.
“Il M5S – ha concluso Ciminnisi – ha sempre portato avanti queste battagli con grande impegno, e non sarà diverso adesso. Lo dobbiamo fare per la nostra isola, lo dobbiamo fare per le generazioni di domani”.
Fabio Pace