A TEATRO PER “IL CUORE DI ANDREA”. “DI CANZONI E DI BACI” AL TEATRO GARBATELLA DI ROMA PER SOSTENERE L’ASSOCIAZIONE “IL CUORE DI ANDREA”. IL VOMERE HA RAGGIUNTO IL REGISTA

A TEATRO PER “IL CUORE DI ANDREA”. “DI CANZONI E DI BACI” AL TEATRO GARBATELLA DI ROMA PER SOSTENERE L’ASSOCIAZIONE “IL CUORE DI ANDREA”. IL VOMERE HA RAGGIUNTO IL REGISTA

Si terrà il prossimo 14 ottobre (ore 21) e il 15 ottobre (ore 18), al Teatro della Garbatella lo spettacolo “Di Canzoni e di Baci” diretto da Nicola Guerzoni. Una storia di musica e amore ambientata nei mitici Anni Ottanta densi di straordinari ed epocali cambiamenti. Si tratta di un’iniziativa artistica finalizzata alla raccolta di fondi per il supporto delle attività dell’Associazione “Il Cuore di Andrea”. Nata nel 2018 e dedicata ad Andrea Pappalardo (1989-2017), giovane studente romano scomparso prematuramente a causa di una rara patologia cardiaca, l’Associazione promuove da anni nelle scuole la cultura della defibrillazione precoce, finanzia borse di studio per la ricerca, favorisce la conoscenza delle cardiopatie, effettua campagne di prevenzione con screening diagnostici e si propone di creare una rete di associazioni che condividono gli stessi fini.

“La nostra Associazione – ha dichiarato Marialucia Formicola – sta svolgendo un’intensa campagna di sensibilizzazione e di prevenzione sul tema della morte cardiaca giovanile improvvisa, donando defibrillatori – anche in Sicilia – e organizzando corsi per il loro utilizzo, nonché screening elettrocardiogafici gratuiti. Tutto questo, ovviamente, ha un costo. Per tale motivo organizziamo spettacoli di beneficenza, confidando nella generosità dei nostri benefattori”.

Lo spettacolo vedrà come narratori lo stesso Nicola Guerzoni accompagnato da Leonarda Borghini. La musica sarà eseguita dal vivo dal Coro “Prendi Nota”: Gianni Lai (chitarra), Vincenzo

Alonge (tastiere), Giorgia Di Nepi (basso), Gaspare Franzò (batteria), Cristina Ciccioriccio (voce).

“La storia che andrà in scena è quella di Dario e Gabbo – spiega il regista – due ragazzi di periferia che, a metà degli Anni Ottanta, decidono di formare una band musicale. Gli inizi sono difficili,

naturalmente, tra prove fatte in cantine buie e umide, esibizioni in locali di quart’ordine e zero soldi in tasca. Finché il complesso si arricchisce di una vocalist, talentuosa e carina: Sara. Da quel

momento, le vicende musicali del gruppo, che conosce le prime affermazioni ma anche i primi litigi, si mescolano alle vicende sentimentali dei suoi componenti, perché Dario e Gabbo si innamorano entrambi di Sara”. E se il plot dovesse sembrare la trama di un fotoromanzo, è lo stesso regista a

fugare ogni dubbio: “Avete ragione, perché “Di canzoni e di Baci” è un fotoromanzo, realizzato appositamente per la proiezione in scena, raccontato da due attori, accompagnato da una quantità

di canzoni degli Anni Ottanta eseguite dal vivo e arricchito dalla performance di un corpo di ballo”. Non manca una radice autobiografica visto che l’idea dello spettacolo – aggiunge il regista – nasce dal fatto che, proprio negli anni nei quali è ambientata la storia di Dario, Gabbo e Sara, lui sbarcava il lunario scrivendo, per l’appunto, sceneggiature per fotoromanzi: “un’invenzione italiana che ai tempi d’oro, pubblicata su riviste che gli snob dell’epoca definivano i “giornali delle cameriere” vendeva milioni di copie”. “E’ un appassionato abbraccio di musica e d’amore, insomma, quello che andrà in scena al Teatro Garbatella sabato 14 e domenica 15 ottobre. – conclude il regista – Per alcuni sarà l’occasione per qualche reminiscenza nostalgica; i più giovani si sentiranno raccontare che una delusione d’amore faceva tanto male anche quarant’anni fa (cioè in un’epoca, per loro, di poco successiva al Pleistocene); molti, speriamo, saranno preda di un irresistibile impulso di alzarsi e ballare”.

“Seguiamo da diversi anni “Il Cuore di Andrea” – ha affermato la Direttrice del Vomere Rosa Rubino – perché crediamo nella solidarietà e nella bellezza di valori profondi che diventano veicoli

di salvezza. L’Associazione presieduta da Marialucia Formicola ci insegna che tutti abbiamo la possibilità di divenire promotori e “attivisti” del bene, anche offrendo solo un piccolo contributo. Ed

è straordinario che la generosità possa scegliere diversi linguaggi. Stavolta sarà l’arte teatrale e la bravura di bravissimi attori e musicisti a ricordarci che ciascuno di noi può fare la propria parte per salvare vite e per far crescere un autentico spirito comunitario. Impariamo a donarci. – ha concluso la Direttrice del Vomere – Impariamo a donare”.

Appuntamento al 14 e 15 ottobre. Il sipario sta per aprirsi.

Per prenotarsi basta scrivere all’indirizzo cuorediandrea@gmail.com

Teatro Garbatella, piazza Giovanni da Triora, 15, Roma – Sabato 14, ore 21 e domenica 15 ottobre 2023, ore 18.

Andrea Pappalardo (1989-2017), giovane studente scomparso prematuramente a causa di una

rara patologia cardiaca, è nato e vissuto a Roma, dove ha conseguito la Laurea triennale in

Scienze Storiche presso l’Università Europea e quella magistrale presso l’Università “La

Sapienza”. Molteplici e vari i suoi interessi che spaziavano dalla letteratura e dalla scrittura al

cinema e all’arte, dai viaggi allo sport. Profonda la sua sensibilità che lo portava ad una continua

dedizione alla famiglia ma anche ad un’intensa attività di volontariato. Ad Andrea Pappalardo è

intitolato un Premio Letterario promosso dall’Università Europea di Roma, giunto alla IV Edizione e

nato per valorizzare il talento narrativo e creativo dei giovani.

Federica Sbrana