Un ritorno performante e al top quello del pilota marsalese Giuseppe Giacalone. La 62^ Cronoscalata Monterice ha rappresentato il suo ritorno alle corse nella gara di casa e a quattro anni dall’ultima partecipazione.
Il talentuoso pilota lilibetano non smentisce le sue ottime doti di guida. Come già nelle tre passate edizioni, nel 2010 e nel 2011 su Formula Bmw e nel 2016 con la Radical SR4 1300, anche quest’anno con la Radical SR4 1400 dell’Autosport Sorrento ha migliorato costantemente in tutte le sessioni disputate sia in prova sia in gara.
Se tralasciamo la prima manche del sabato, quando a causa delle condizioni meteo e dell’asfalto scivoloso, alla partenza erano gli stessi, direttore di gara, Marco Cascino e il delegato tecnico, Fabrizio Fondacci, a dire ai piloti di andare piano per evitare di incappare in brutti incidenti come, purtroppo, accaduto anche a piloti esperti come Francesco Leogrande, che la Monterice l’ha vinta nel 2012, Giacalone ha prima segnato un buon 3’38”36 nella 2^ manche di prova, per poi in gara registrare nella prima manche 3’30”12 e nella seconda, infine, è riuscito ulteriormente ad abbassare il crono di due secondi a 3’28”28. Una prestazione che lo ha classificato 4° nella classe E2SC1400 e che ancora una volta conferma la velocità e la concretezza di guida del marsalese.
La parole del pilota: “Sono molto soddisfatto di quanto fatto alla 62^ Monterice. Devo ringraziare in particolare Fabio Spatafora e la sua agenzia di management Amokar e la HC Division Motorsport di Alessio Canonico che ci ha messo a disposizione una vettura al top con un’assistenza impeccabile. Ringrazio anche gli sponsor tecnici e non, tra i quali voglio ricordare l’AVIS di Marsala, che mi hanno sostenuto in un weekend, certamente intenso e difficile, a causa anche del meteo e dell’asfalto viscido, ma nonostante ciò il costante miglioramento dei tempi, è stato possibile solo grazie ad un team super professionale, tecnico e commerciale. E partendo da questi presupposti stiamo cercando di costruire una partnership per il campionato 2021 del Civm. Infine, devo complimentarmi per l’ottima organizzazione della 62^ Monterice, anche senza pubblico che ha dimostrato grande maturità e responsabilità e poi come non ricordare, sempre, il grande affetto della “postazione 27” sul tracciato, quest’anno ci hanno omaggiati con una buonissima ericina”.