Oggi 21 Novembre, alle ore 10:00, presso la Chiesa del Gesù di Casa Professa all’interno del quartiere Ballarò di Palermo, ha avuto luogo la celebrazione della “Virgo Fidelis”, Patrona dell’Arma dei Carabinieri, dell’82° anniversario della Battaglia di Culqualber e della Giornata dell’Orfano.
Alla Santa Messa, celebrata dal Vescovo di Monreale, S.E. Mons. Gualtiero Isacchi, hanno presenziato il Comandante della Legione Carabinieri Sicilia, Generale di Divisione, Giuseppe Spina, il Comandante Provinciale di Palermo, Generale di Brigata, Luciano Magrini, il Comandante del 12° Reggimento “Sicilia”, Colonnello Andrea Desideri, il Prefetto di Palermo S.E. Massimo Mariani, il Sindaco di Palermo, Prof. Roberto Lagalla, le più alte autorità civili militari e religiose, e le rappresentanze di militari in servizio, dell’Associazione Nazionale Carabinieri e di familiari dei Caduti dell’Arma.
Al termine della cerimonia, impreziosita dalle note della Fanfara del 12° Reggimento Carabinieri Sicilia e dalle voci del coro Fidelis dell’Associazione Nazionale Carabinieri, il Comandante della Legione ha preso la parola, ringraziando ed esprimendo un sentimento di vicinanza al Vescovo e a tutta la comunità parrocchiale, ricordando poi l’82° anniversario della Battaglia di Culqualber, sottolineando che “fedeltà”, termine che è inserito nel motto dell’Arma, nei secoli fedele, oggi più che mai significa adempiere i propri doveri con onore e che il tratto del Carabiniere è da sempre caratterizzato da generosità, umanità, umiltà e considerazione della vita altrui.
A seguire nell’atrio della biblioteca comunale il Generale Spina ha consegnato le “Targhe d’Argento” ai neolaureati e agli studenti assistiti dall’Opera Nazionale di Assistenza per gli orfani dei Militari dell’Arma dei Carabinieri.
CENNI STORICI
La celebrazione della “VIRGO FIDELIS”, Patrona dell’Arma dei Carabinieri, ricade annualmente il 21 novembre, data della Battaglia di “Culqualber”. Il 21 novembre è, infatti, la ricorrenza di un glorioso fatto d’armi, avvenuto nel 1941 in Africa, durante la Seconda Guerra Mondiale, che si concretizzò nell’eroica difesa del caposaldo di Culqualber da parte del 1° Battaglione Carabinieri. Per quell’atto di eroismo, fu conferita alla Bandiera dell’Arma la seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare. In ricordo dello stesso evento, Papa Pio XII, nel 1949, ha riconosciuto la Vergine Maria, con il titolo di “Virgo Fidelis”, come Patrona dell’Arma dei Carabinieri. Nell’occasione, il Comando Generale bandì un concorso artistico per un’opera che raffigurasse la Patrona dei Carabinieri e a vincerlo fu lo scultore Giuliano Leopardi, che rappresentò la Vergine in atteggiamento raccolto mentre, alla luce di una lampada, leggeva in un libro le parole profetiche dell’apocalisse “SII FEDELE SINO ALLA MORTE”.