Più di tre fucilate all’altezza dell’utero di Marisa Leo. Lo svela l’autopsia. Domani mercoledì 13 settembre alle ore 16 i funerali in Chiesa Madre a Salemi

Più di tre fucilate all’altezza dell’utero di Marisa Leo. Lo svela l’autopsia. Domani mercoledì 13 settembre alle ore 16 i funerali in Chiesa Madre a Salemi

E’ stata eseguita ieri l’autopsia sul corpo di Marisa Leo, 39 anni, salemitana, uccisa mercoledì scorso in contrada Ferla al confine tra Marsala e Mazara del Vallo, dal suo ex compagno Angelo Reina, 42 anni che subito dopo si è suicidatto sparandosi alla testa.

La giovane è stata uccisa con piu di tre colpi di fucile all’altezza dell’utero. Non è ancora chiaro il numero dei proiettili. Lo svela l’autopsia che ha bisogno di alcuni approfondimenti. La relazione completa, con alcuni altri esami più approfonditi sarà depositata entro 60 giorni.

Forse l’imprenditore ossessionato dalla gelosia voleva punire la sua ex compagna in modo rituale.

L’autopsia è stata condotta dal medico legale Tommaso D’Anna nominato dalla Procura di Marsala. Sarà il radiologo a ricostruire quanti sono stati i fori d’entrata dei proiettili calibro 22 sparati dalla carabina. Accertamenti della Scientifica saranno compiuti sotto le unghie della vittima per scoprire se si è difesa, se c’è stata una colluttazione quando ha capito di essere in pericolo.

Non sono stati ancora ritrovati i cellulari di Marisa e Angelo.

I funerali della giovane vittima, saranno celebrati domani mercoledì 13 settembre alle ore 16 nella Chiesa Madre di Salemi.

Marisa Leo lascia una bimba di 3 anni che amava immensamente. Grande commozione e sgomento per la giovane donna che aveva denunciato due volte per stalking l’ex compagno (denuncia che poi aveva riritato) e lottava contro la violenza di genere. Vittima di un amore malato. Un omicio che deve farci riflettere.