Tutela e salvaguardia dell’ambiente marino e insulare, al via a Favignana la quarta edizione della Summer school. Ottanta ricercatori e professionisti a confronto 

Tutela e salvaguardia dell’ambiente marino e insulare, al via a Favignana la quarta edizione della Summer school. Ottanta ricercatori e professionisti a confronto 

Si è aperta oggi a Favignana la quarta edizione della Scuola estiva di Geomorfologia, Ecologia e Biologia in Ambiente marino e insulare organizzata dall’Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale in collaborazione con l’Area Marina Protetta Isole Egadi e il patrocinio del Comune. L’iniziativa, che vede la collaborazione delle Università “Gabriele D’Annunzio” di Chieti-Pescara e “La Sapienza” di Roma e il fattivo coinvolgimento dell’A.R.P.A. Sicilia, è rivolta a studenti magistrali, dottorandi, ricercatori e tecnici impegnati in campo ambientale marino-costiero, zone in cui sono maggiormente visibili gli effetti dei cambiamenti climatici. L’evento formativo, che riunisce studiosi esperti in molteplici discipline scientifiche, è di fondamentale importanza per facilitare lo scambio di conoscenze ed esperienze e favorire la nascita di idee innovative e intuizioni volte al miglioramento della vita quotidiana sia per quanto concerne gli aspetti pratici che dal punto di vista della qualità ambientale.  Gli obiettivi della Summer School sono fornire ai ricercatori e ai professionisti gli strumenti per gestire le sfide ambientali che saremo chiamati ad affrontare nei prossimi decenni e nel contempo tener vivo l’interesse pubblico sulla tutela e la sostenibilità ambientale. “I lavori vedranno impegnati per una settimana ottanta partecipanti tra docenti e discenti”, spiega il direttore dell’Area Marina Protetta Salvatore Livreri Console. “Si svolgeranno lezioni teoriche, attività laboratoriali e pratiche sul campo al fine di studiare le caratteristiche geomorfologiche ed ecosistemiche delle Isole Egadi mediante le più innovative procedure e, quindi, testare nuove e più efficienti metodologie gestionali”.