Giulio Genna, timoniere di punta della Società Canottieri Marsala, chiude al decimo posto il Campionato del Mondo nella Classe ILCA 4, che si è disputato nelle acque di Volos, in Grecia. Un risultato strepitoso che arriva dopo anni di sacrifici, vittorie e sconfitte nei campidi regata di tutta Italia e che oggi decretano Giulio Genna tra i migliori velisti al mondo.
Con lui, in Grecia, il coach Fabio Spanò, che lo ha seguito tecnicamente e lo ha supportato durante tutto il campionato, grazie anche agli allenamenti costanti in acqua e a terra nelle acque marsalesi, con la supervisione del tecnico Mario Noto.
“Giulio Genna è la nostra punta di diamante – ha dichiarato Mario Noto -, ha sempre dimostrato di essere bravissimo fin dall’optimist dove ha vinto diverse regate e regatato ad alti livelli; nel 2022 personalmente ho vinto una scommessa: ho deciso, anzi abbiamo deciso con Vito Messina il coach dell’anno scorso, e lo stesso Giulio, di partecipare al campionato europeo in Polonia, con l’obiettivo minimo di fare podio e così è stato, ha vinto il titolo; e poi quest’anno si è deciso di partecipare anche al mondiale in Grecia; per noi della Società Canottieri Marsala è stato uno sforzo economico notevole, ma ne è valsa la pena; senza la squalifica dell’ultima prova avrebbe chiuso il campionato al 4 posto; cosa chiedere di più, Campione Europeo 2022 e terzo al campionato italiano 2022, top 10 al mondo nel 2023; adesso il salto nella classe Ilca6. Vorrei anche sottolineare – continua Noto – che la città di Marsala ma sopratutto la SCM continua a sfornare atleti vincenti; mi piace ricordare che la nostra Miss (è di gran lunga la più bella del circuito) Giulia Schio si è laureata qualche giorno fa Vice campionessa mondiale juniores della classe olimpica 49er; Silvio Catalano 3° ai campionati europei windsurf 2023, Laura Linares campionessa mondiale windsurf nel 2022; Filippo Noto vincitore del meeting del Garda, meeting del Mediterraneo, Carnival Race, Coppa Primavela e 3° al Campionato Italiano Cadetti; non ci rimane che continuare a sognare magari alle prossime Olimpiadi di Los Angeles nel 2028 potremmo avere qualche marsalese; sognare non costa nulla”.
Appena arrivato dalla Grecia, abbiamo chiesto a Giulio Genna se è rimasto soddisfatto della sua performance al Mondiale: “E’ stato un campionato molto lungo e faticoso – ha detto il velista – che sicuramente rimarrà nella storia, caratterizzato da vento medio-leggero e molto caldo. il secondo giorno hanno annullato le regate a casa di un incendio vicino a noi e le temperature hanno raggiunto i 50 gradi, fortunatamente gli altri giorni la situazione si è stabilizzata e abbiamo continuato il campionato. Insieme al mio allenatore Fabio Spanò abbiamo lavorato tutto l’anno intensamente per raggiungere questo risultato e ci siamo riusciti. Sono molto felice di questo risultato, anche se ho un po’ di rammarico a causa della sigla dell’ultima prova. Ringrazio la Società Canottieri, il presidente Angileri e tutte le persone che mi supportano ogni giorno”.
Ad allenare Giulio quest’anno è stato il coach Fabio Spanò, con cui si è creato fin da subito un buon feeling, riuscendo a lavorare molto bene.
“Al Campionato Mondiale hanno partecipato ben 24 Nazioni, che hanno messo in acqua circa 500 giovani atleti di livello tecnico molto alto – ha commentato Spanò -. Giulio Genna ha disputato un ottimo campionato dimostrando di essere un vero velista, ormai di diritto tra i nostri migliori di sempre. Giulio ha ottenuto un decimo posto di tutto rispetto che lascia un pizzico di rammarico perché senza la penalizzazione dell’ultimo giorno avrebbe chiuso al quarto posto assoluto. La regata – conclude il coach – è stata anche tecnicamente molto difficile con giornate di vento leggero, alternate da condizioni più impegnative e da temperature davvero invivibili. Ora qualche giorno di riposo e subito pronti per il prossimo campionato italiano a Ravenna nei primi giorni di settembre”
Roberta Matera