L’Amministrazione comunale di Marsala chiarisce – anche a fronte di alcune segnalazioni delle Associazioni di categoria, tra cui la CNA – che il provvedimento “Marsala Sicura” (Ordinanza n. 51/2023) riguarda la diffusione sonora per le attività di somministrazione e intrattenimento incluse tra gli esercizi pubblici di tipologia A e B (in gran parte ristoranti, bar, ecc.). Riguardo alle attività di tipologia C (discoteche, sale da ballo, lidi balneari…) – in attesa di una regolamentazione locale – occorre fare riferimento alla normativa nazionale e a quanto contenuto nelle relative autorizzazioni rilasciate dalla Questura.
In tutti casi, lo svolgimento di attività musicale è subordinato all’adempimento dell’obbligo di presentazione della documentazione di impatto acustico.
Alessandro Tarantino