PRIMA LETTERA AI MARSALESI
Assieme alla Madonna, san Giovanni Battista è venerato da noi marsalesi come Patrono della nostra città. Egli, perciò, è nostro protettore e intercede per noi, per liberarci dai mali fisici o corporali e da quelli interiori. In occasione della prossima festività a lui dedicata, ci piace immaginare che egli abbia un messaggio da volerci comunicare e che lo faccia inviandoci una sua prima lettera.
Cari abitanti della gloriosa città di Lilibeo, presso le cui antiche vestigia sorge la chiesa che mi è stata dedicata dai vostri lontani antenati,
Vi ringrazio della venerazione che continuate a nutrire per me ancora dopo circa duemila anni dalla mia cruenta morte. Ma sarei più contento se alla venerazione verso di me uniste una fede più convinta e più radicata, una fede più coerente, in Colui che io ho additato, e continuo ad additare a tutti, come l’unico Salvatore, Gesù Cristo, di cui sono stato il precursore. Gesù non è una figura del passato. Non è un ricordo che si perde nella storia. Egli è il Vivente, il Dio con noi! Cristo vive nella sua Chiesa. In modo speciale Cristo continua a essere presente fra di noi nel dono quotidiano dell’Eucaristia. Per questo la Messa è centro e radice della vita cristiana. In ogni Messa c’è sempre il Cristo totale, Capo e Corpo. Perché tanti di voi vi siete allontanati dalla partecipazione alla Messa domenicale e vi ricordate di Gesù solamente in alcuni momenti della vostra vita? Perché vi state disperdendo in gruppi autoreferenziali che vi allontanano dai doni di grazia del Signore? Chi e cosa vi ha disperso in vie di indifferenza e di chiusura nei confronti dell’amore di Dio?
Assieme alla gratitudine, vi voglio anche far pervenire la mia esortazione e il mio incoraggiamento a vivere con piena responsabilità le difficoltà del tempo presente, impegnandovi con determinazione per la promozione del bene comune, della giustizia, della pace, che non è solo assenza di guerra, e della salvaguardia del creato.
In una terra come la vostra, storicamente contaminata da fenomeni malavitosi, sappiate coltivare le virtù della legalità e dell’integrità morale, rifiutando e combattendo ogni forma di compromesso col male, di sfruttamento delle persone (approfittando magari di particolari situazioni di bisogno o di chi cerca un lavoro), di misconoscimento dei diritti di tutti, in particolare dei più deboli, ed evitando di perseguire ogni tipo di illeciti interessi o di profitti personali che si risolvano a danno di altri o dei beni collettivi.
In un tempo in cui la “casa comune” è gravemente minacciata da un molteplice deterioramento ambientale, sappiate fare la vostra parte per tutelarla mettendo in atto quella conversione ecologica che Papa Francesco sta accoratamente raccomandando a tutti, e che passa anche attraverso la lotta agli sprechi e una drastica riduzione dei consumi – personali, familiari e collettivi –, improntando a sobrietà i vostri stili di vita.
Io che ho vissuto anni nel deserto, alimentandomi con locuste e miele selvatico, vi assicuro che questo è possibile e benefico per la vostra salute, del corpo e dello spirito, e per la salute del pianeta.
Vi ringrazio tutti quanti per avermi ascoltato e vi invio una paterna benedizione.
San Giovanni Battista
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REGOLAMENTO DELLA PRIMA RASSEGNA DI PITTURA ESTEMPORANEA IN ONORE DEL COMPATRONO DI MARSALA
“GIOVANNI BATTISTA”. PROFETA DI GIUSTIZIA E DI PACE
1. La prima rassegna di pittura estemporanea si svolgerà a Marsala (TP) il giorno 23 giugno 2023, nell’ambito della “Festa di San Giovanni Battista 2023”, organizzata dall’Opera di Religione Mons. Gioacchino Di Leo.
2. Il Tema da svolgere è il seguente: “Giovanni Battista. Profeta di giustizia e di pace”.
3. I dipinti dovranno essere realizzati sul posto (all’interno della chiesa san Giovani Battista al Boeo di Marsala o nel piazzale antistante la chiesa) adoperando sia un supporto (tela, tavola, cartone, etc.) che una tecnica a scelta del partecipante, purché l’opera rientri nel campo dell’arte figurativa. Il formato del dipinto avrà una dimensione non superiore a cm 80×100 e non inferiore a cm 30×40 esclusa l’eventuale cornice. Ogni artista potrà partecipare con una sola opera.
4. E’ tassativamente vietata la realizzazione dell’opera ripresa da immagini di fotografie, bozzetti, disegni ed altri supporti grafici precostituiti anche digitali. In tal senso saranno effettuati controlli che, in caso di trasgressione della presente regola, produrranno l’esclusione dalla rassegna.
5. I concorrenti dovranno essere muniti, a propria cura e spesa di tutti i mezzi per l’esecuzione dell’opera (colori, pennelli, cavalletto e materiale vario); i supporti saranno vidimati con timbro/firma dell’Opera di Religione ed un codice dell’opera rilasciato dall’organizzazione. Non saranno timbrati supporti che presentino tinte di fondo o disegni già abbozzati; il fondo dei supporti (tela, cartoncino, etc.) deve essere intatto.
6. La timbratura delle tele avrà luogo a partire dalle ore 9.00 fino alle 11.00 del giorno 23 giugno 2023, presso la chiesa di san Giovanni Battista al Boeo di Marsala. Al momento della timbratura verrà compilata da ogni partecipante una scheda di adesione alla rassegna, con le generalità del partecipante.
7. Verrà premiato il dipinto più significativo e ritenuto artisticamente valido da una apposita commissione. Il giudizio della commissione è inappellabile. A tutti i partecipanti verrà consegnato un attestato. La premiazione si effettuerà alle ore 18.30 di sabato 24 giugno.