Il Sindaco Massimo Grillo: “QUASI UN INTERO QUARTIERE DEDICATO ALLA MEMORIA CIVILE DI CHI SI È
SPESO CONTRO LA MAFIA E A FAVORE DELLA LEGALITÀ. A CONCLUSIONE DI QUESTO ANNO IN CUI ABBIAMO
CELEBRATO LE VITTIME DELLE STRAGI DI MAFIA DEL 1992 ABBIAMO RITENUTO ASSIEME ALLA QUESTURA DI
TRAPANI DI RICORDARE LA GIUDICE FRANCESCA MORVILLO E I POLIZIOTTI DELLE SCORTE CHE TRENT’ANNI
FA ERANO A TUTELA DEI MAGISTRATI GIOVANNI FALCONE E PAOLO BORSELLINO”
Un grande evento che, attraverso la memoria dei buoni esempi, afferma le ragioni della legalità.
Un’altra significativa giornata che non si limita alla celebrazione delle vittime ma, ricordandone
l’esempio attraverso segni duraturi, fa passi concreti per indicare la strada della legalità come
l’unica possibile per l’emancipazione economica e sociale, proprio in un quartiere popolare che in
questi mesi ha visto più interventi dello Stato contro la criminalità organizzata e lo spaccio degli
stupefacenti.
E’ quanto si svolgerà il prossimo 4 maggio a Marsala, giorno in cui una piazza e sette strade del
popoloso quartiere di Sappusi, per volontà del Sindaco Massimo Grillo e della Polizia di Stato,
saranno intitolate alla giudice Francesca Morvillo e ai poliziotti Antonio Montinaro, Vito Schifani,
Rocco Dicillo, Agostino Catalano, Eddie Walter Cosina, Vincenzo Li Causi e Claudio Traina che
perirono negli attentati di Capaci (maggio 1992) e via D’Amelio a Palermo (luglio 1992) e in cui
persero la vita anche i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
“Abbiamo fortemente voluto intitolare le strade del popoloso quartiere di Sappusi che si affaccia
su una delle zone più belle e suggestive della nostra Città ovvero sullo Stagnone, alla giudice
Morvillo e ai sette poliziotti che hanno sacrificato la loro vita per la tutela di altri due eroi del
nostro tempo: i magistrati Falcone e Borsellino -precisa il Sindaco Massimo Grillo. Lo facciamo al
termine delle celebrazioni indette da questa Amministrazione assieme ad altri Enti per
commemorare le vittime di mafia del tragico 1992. Abbiamo iniziato nel marzo dello scorso anno
con l’intitolare la strada del Commissariato di Pubblica Sicurezza a Emanuela Loi, prima donna
delle scorte a morire in un attentato, e continueremo giovedì prossimo a Sappusi con queste altre
intitolazioni. Mi è doveroso porgere il mio sentito ringraziamento per la fattiva e preziosa
collaborazione al Questore Salvatore La Rosa e al Primo Dirigente della Polizia di Stato in
quiescenza, Francesco Palermo Patera”.
La cerimonia del 4 maggio p.v. avrà inizio alle ore 10,00 nella piazzetta retrostante la Chiesa di
Sappusi. All’inizio vi saranno i saluti e i discorsi del Sindaco Massimo Grillo, del Componente della
Commissione Toponomastica Francesco Palermo Patera, del Prefetto Filippina Cocuzza, del
Presidente del Tribunale di Marsala, Alessandra Camassa, del Procuratore Capo della Repubblica
Fernando Asaro, del Presidente della sottosezione dell’ANM, Fabrizio Guercio e del Questore di
Trapani, dott. Salvatore La Rosa. Subito dopo vi sarà la scopertura della lapide commemorativa
dell’evento e quindi la benedizione che verrà impartita dal Vescovo della Diocesi di Mazara del
Vallo, monsignor Angelo Giurdanella. La cerimonia a Sappusi si concluderà alle 11,30 con la
scopertura in contemporanea dei toponimi nelle diverse strade di Sappusi. La manifestazione avrà
poi un’appendice con un momento musicale al Teatro Comunale. Qui alle 11,45 è previsto un
concerto dell’Orchestra di Fiati del Conservatorio “Antonio Scontrino” di Trapani diretta dal
Maestro Paolo Morana.
Nino Guercio