I Carabinieri della Compagnia di Trapani hanno intensificato i servizi preventivi nel periodo tra il 24 e 26 aprile appena trascorsi al fine di prevenire e reprimere la commissione di reati contro la persona, contro il patrimonio e lo spaccio di sostanze stupefacenti.
All’esito dei controlli, eseguiti col supporto dei Carabinieri del 12° Reggimento Sicilia, è stato arrestato un trapanese e denunciate altre 2 persone.
Un pregiudicato trapanese, classe 75, è stato arrestato, in esecuzione di un’ordinanza applicativa di misura cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Trapani, per i reati di maltrattamenti contro familiari conviventi ed estorsione. L’odierno provvedimento scaturisce dalle risultanze investigative dei Carabinieri, pienamente condivise dall’A.G., che hanno documentato ripetuti maltrattamenti e richieste estorsive di denaro che l’uomo avrebbe messo in atto nei confronti dell’anziana madre tanto da ingenerare nella stessa un forte stato di ansia e di timore per la propria incolumità. La donna ha finalmente trovato il coraggio di denunciare quanto subito al Comandante della Stazione che ha attivato subito l’indagine cha ha aperto le porte del carcere Pietro Cerulli di Trapani al 48enne.
Durante i controlli alla circolazione stradale, un pregiudicato tunisino classe 68 è stato trovato in possesso, a seguito di perquisizione, di un bastone in legno di grosse dimensioni e un taglierino per questo deferito per porto di armi od oggetti atti ad offendere.
Un trapanese di 45 anni, in atto sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di PS, è stato invece denunciato per guida senza patente in quanto controllato alla guida senza il previsto documento autorizzativo, revocato.
Nell’ambito del medesimo contesto operativo un giovane trapanese è stato inoltre segnalato alla Prefettura di Trapani per la detenzione di stupefacente per uso personale perché in possesso di dosi di hashish per un peso complessivo di 2 gr.