Per la prima volta a San Vito Lo Capo si corre Vivicittà, una delle più importanti gare podistiche internazionali che si svolge contemporaneamente in numerose città italiane e straniere La manifestazione, giunta alla 38° edizione, si svolgerà domenica 2 Aprile. L’evento, promosso dalla UISP, è patrocinato dal Comune di San Vito Lo Capo.
La partenza è prevista alle 9.30. Parteciperanno oltre un centinaio di atleti provenienti da varie parti della Sicilia. Il percorso si svilupperà per un paio di chilometri snodandosi tra il lungomare di San Vito Lo Capo e le strade del centro cittadino.
Il sottotitolo scelto quest’anno per la manifestazione è la “Corsa dei diritti”, per rivolgere l’attenzione su assi tematici particolarmente attuali. Il primo diritto è quello alla pace, con riferimento alla guerra in Ucraina e alle popolazioni civili che stanno soffrendo e piangendo lutti e feriti. La seconda dedica riguarda l’ambiente, il diritto all’aria pulita e a spazi verdi per stili di vita attivi. Ed ancora viene rivolto un pensiero alle persone rinchiuse nelle carceri per il diritto ad una vita dignitosa.
“Siamo lieti di ospitare Vivicittà, una manifestazione che valorizza lo sport ed i territori unendo appassionati di corsa ed atleti professionisti- dicono il sindaco Giuseppe Peraino e l’assessore allo sport e turismo Nino Ciulla-. Una bellissima opportunità per aprire la stagione turistica a San Vito Lo Capo, Macari e Castelluzzo all’insegna della pratica sportiva all’aria aperta, tanto importante per far conoscere da un altro punto di vista il nostro meraviglioso territorio. Tutti noi- aggiungono Peraino e Ciulla- ci uniremo ai messaggi di pace, tutela dell’ambiente e dei diritti della persona che l’edizione numero 38 lancerà da ogni città d’Italia e del Mondo in cui si svolgerà la corsa”.
“Sono molto contento di organizzare anche quest’anno questa bella manifestazione, ormai diventata una certezza per me e per tutti quelli che attendono con entusiasmo di gareggiare e allo stesso tempo, di godere delle bellezze che offre il nostro territorio- dice Giuseppe Sammaritano della UISP Sicilia-. Io credo che dobbiamo valorizzare la nostra terra e soprattutto il posto in cui viviamo, se poi il tutto viene esaltato da queste grandi manifestazioni, allora è un vanto per noi e per tutti i siciliani.”
Ninni Cannizzo