“Non mi sarei mai aspettato che Schifani schierasse la Sicilia a favore del testo sull’autonomia differenziata, cosรฌ fortemente voluto dalle regioni a guida leghista del Nord, che rischia di dividere in due l’Italia. Cosรฌ come mi sarei aspettato maggiore rigore da Fratelli d’Italia sulla tutela dell’unitร della nazione”.
Sui livelli essenziali delle prestazioni, sulla mancata
applicazione della spesa storica e sulle materie oggetto di
autonomia differenziata, Calderoli ha fatto solo chiacchiere e
non ha dato alcuna garanzia. Ma ciรฒ che piรน mi ha colpito รจ la scelta di mandare il vice presidente della regione, leghista, a votare in conferenza delle regioni in rappresentanza della Sicilia. Siamo stati commissariati dai leghisti del nord e non abbiamo alcun diritto di parola sul nostro futuro. In nome della realpolitik
si abbandona a se stesso il mezzogiorno”.
Lo dichiara Davide Faraone, deputato di azione-Italia Viva.