La situazione degli aeroporti siciliani tra eccellenze e criticità, la privatizzazione e le opportunità di crescita infrastrutturale degli scali dell’Isola. Questi i temi al centro dell’incontro tra il governatore Renato Schifani e il presidente dell’Enac Pierluigi Di Palma, che si è svolto questa mattina al PalaRegione di Catania al termine dell’evento che ha festeggiato il decimilionesimo passeggero del 2022 all’aeroporto “Vincenzo Bellini”. Presenti anche il direttore generale dell’Enac, Alessio Quaranta, e l’amministratore delegato della Sac, Nico Torrisi.
Un colloquio proficuo, durato circa un’ora, in cui è stata ribadita la stretta collaborazione tra le due istituzioni, Regione ed Enac, per lo sviluppo del sistema aeroportuale isolano.
«Ci siamo soffermati – ha sottolineato il presidente Schifani – sull’esigenza di un forte rilancio dell’aeroporto di Comiso non solo sul fronte del traffico passeggeri, ma anche sulla possibile realizzazione di un’area cargo. Inoltre, abbiamo verificato positivamente l’avviato percorso per la privatizzazione dello scalo di Catania e riteniamo che possa essere il paradigma anche per la costruzione della rete aeroportuale Palermo-Trapani-Lampedusa».
«Condividiamo
l’impostazione espressa dal governatore siciliano – ha aggiunto il presidente dell’Ente nazionale aviazione civile, Di Palma – che peraltro è coerente con la nostra proposta di Piano nazionale aeroporti». Su queste basi, nei prossimi giorni, il presidente della Regione si confronterà con il vice ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Galeazzo Bignami,
delegato alle attività relative agli aeroporti e al trasporto aereo.
gr/at