«L’ok della Commissione europea al sostegno economico per il potenziamento dello stabilimento Stm di Catania smentisce una certa vulgata che vuole la Sicilia una sorta di cenerentola rispetto ai grandi investimenti industriali» lo afferma l’assessore regionale alle Attività produttive Mimmo Turano commentando il via libero europeo alla sovvenzione diretta di 292,5 milioni a sostegno del progetto Sic di StMicroelectronics per potenziare l’impianto catanese impegnato nella produzione di substrati in carburo di silicio.
«L’investimento di 730 milioni di Stm – sottolinea Turano – unito alla sovvenzione europea avrà un carattere strategico imponente perché rafforzerà la filiera europea dei semiconduttori, e aiuterà l’Italia e l’intero continente a realizzare la transizione verde e digitale, senza contare il notevole impatto occupazionale che avrà sul territorio. Nel mese di agosto abbiamo poi inoltrato al commissario della Zes Sicilia orientale la documentazione necessaria per una riperimetrazione di circa 17 ettari per permettere al nuovo insediamento di ricadere all’interno della zona economica speciale, si tratta di un impegno che il governo Musumeci aveva preso con Stm e che sono certo che andrà a buon fine».
Per l’assessore regionale alle Attività produttive «la soddisfazione non è determinata da un mero campanilismo ma dal successo di una sinergia importante fatta dalla collaborazione con colossi come Stm, con cui la Regione è impegnata finanziariamente su tre progetti, e dall’adeguata attenzione riscontrata a livello europeo grazie all’impegno del ministro per lo Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti» conclude Turano.
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