Badia Grande ha tenuto un Corso di avviamento al lavoro per i beneficiari del SAI di Valderice

Badia Grande ha tenuto un Corso di avviamento al lavoro per i beneficiari del SAI di Valderice

 Un corso finalizzato all’avvio al lavoro si è tenuto nel Centro di Accoglienza per uomini immigrati di Bonagia, alle pendici del Monte Erice. I 58 giovani beneficiari del SAI di Valderice, gestito dalla Cooperativa Sociale Badia Grande, grazie alla traduzione simultanea del mediatore culturale Bah Abdurahman sono stati informati sulle leggi che regolano i rapporti di lavoro in Italia, sui diritti basilari del lavoratore e sulle prassi più comuni per la ricerca di un’occupazione. L’assistente sociale Maria Cipponeri, referente del Sai di Valderice, e il laureando Matteo d’Ettore, piemontese che sta tenendo uno stage formativo nel Centro di accoglienza per conto dell’Associazione Onlus Prati-care, hanno altresì informato i beneficiari che hanno partecipato al corso dei “pericoli” a cui potrebbero andare incontro qualora gli si prospettasse un lavoro in nero e a diffidare da qualsiasi ingaggio non in regola con la legge. 

Gli operatori della Cooperativa Sociale Badia Grande consigliano sempre ai beneficiari dei loro Centri di rivolgersi ai Centri per l’Impiego che propongono a persone, aziende e famiglie servizi gratuiti per fare incontrare chi offre e chi cerca lavoro. Queste strutture garantiscono assistenza, diffondono informazioni sul mondo del lavoro e della formazione, offrono orientamento e consulenza personalizzata, effettuano preselezioni per far incontrare lavoratrici/lavoratori e privati/aziende, nonché promuovono percorsi di politiche attive al lavoro quali ad esempio tirocini, percorsi di accompagnamento al lavoro.

Il corso di avviamento al lavoro del Centro di accoglienza di Bonagia, attività ordinaria svolta dal SAI di Valderice,  è servito anche come momento di integrazione e di confronto fra i beneficiari che provengono da 6 diversi Paesi, con un bagaglio culturale variegato e con alle spalle differenti esperienze di vita. Li accomuna solo il sogno di poter cambiare il loro stato sociale ed economico dopo aver attraversato il Mediterraneo. Ognuno di loro ha parlato della sua vita nella terra nativa, del percorso di studi intrapreso e/o dei lavori precedentemente svolti, nonchè delle sue aspirazioni lavorative in Italia. Dati essenziali agli operatori della

Cooperativa Badia Grande per poter tracciare un profilo professionale da inserire nei rispettivi curriculum. Il corso si è concluso con una azione motivazionale e di incoraggiamento nei confronti dei partecipati al corso invitandoli a cercare il

lavoro che più li aggrada e a non demordere mai dalle eventuali difficoltà che potrebbero trovare lungo il percorso. Tale corso viene riproposto ogni anno ai beneficiari proprio perché tra le attività richieste dal servizio Centrale,  vi sono le attività di orientamento al lavoro.

                              

Alberto Emilio Di Paola