Si è conclusa con grande entusiasmo l’esperienza di cura e monitoraggio del nido di una mamma Caretta caretta che a luglio aveva depositato le sue uova nella spiaggia di Menfi, contrada Cipollazzo.
Gli operatori del Progetto Tartarughe WWF comunicano che sono state trovate 124 uova, di cui ben 113 si sono schiuse facendo nascere altrettante tartarughine.
La schiusa di uova, con relativa emersione delle tartarughine da sotto la sabbia, si è ripetuta quasi tutte le notti per una settimana, creando un clima di incredibile attesa da parte dei volontari che di notte si sono dati i turni per assistere le piccole nate a prendere il mare.
E così, ad Antonella Graffeo e Franco Mirabello, i volontari locali ai quali si sono affiancati Gino Galia e Fabio Mazzotta, si sono trovati in compagnia di tantissime persone e famiglie intere che hanno assistito alla corsa in mare delle tartarughine sotto il freddo e l’umidità che fuori dal giorno si trova in riva al mare.
“L’esperienza di volontariato con le tartarughe marine lascia segni di bellezza interiore difficilmente descrivibili. Seguire un percorso di vita con un animale marino che misteriosamente affida alla sensibilità di una comunità i propri frutti, sentire la natura bussare alla vita per circa due mesi per trovare luce al crepuscolo, o di notte, da sotto la sabbia, con la complicità del buio, e pensare ai sentimenti di gioia che questa esperienza ci lascia è irripetibile. Per questo ci siamo.” ha dichiarato Giuseppe Mazzotta, Presidente del WWF Sicilia Area Mediterranea
Vincenzo Minio