Nei giorni scorsi poliziotti della Squadra Amministrativa della Questura di Trapani e degli omologhi Settori di polizia amministrativa dei Commissariati di P.S. distaccati hanno effettuato 9 controlli in altrettanti circoli privati con sede a Trapani, Alcamo, Mazara del Vallo e Santa Ninfa.
Dalle verifiche sono emerse talune irregolarità: in primo luogo si è proceduto a denunciare il titolare di 3 associazioni sportive dilettantistiche per aver aperto abusivamente – in violazione delle prescrizioni imposte dall’art. 109 e 17 T.U.L.P.S. – una struttura di accoglienza non convenzionale destinando due manufatti in legno, allestiti con tanto di arredamento e cucina, in
una vera e propria casa-vacanze, in assenza, tra l’altro, di qualsivoglia comunicazione alla
Questura per il tramite della piattaforma telematica Alloggiati web.
Inoltre, al medesimo titolare, sulla scorta degli accertamenti esperiti, è stata irrogata, ai sensi
dell’art. 22 del d.lgs. 114/98, una sanzione amministrativa pari ad euro 5.164 per aver svolto, in
forma privata, senza la prescritta autorizzazione comunale, l’attività di vendita e
somministrazione di alimenti preconfezionati tipo snack, bevande in bottiglia e lattina all’interno
di un locale in uso allo stesso.
Controlli amministrativi dello stesso genere verranno ripetuti nel corso delle prossime settimane
in tutta la provincia.