Aeroporto di Trapani: dall’Associazione Ristoratori Trapanesi una targa ad Airgest

Aeroporto di Trapani: dall’Associazione Ristoratori Trapanesi una targa ad Airgest

«Grazie alla programmazione dell’aeroporto il comparto è riuscito a ripartire». Ombra: «La gratitudine spiega il nostro passato, porta pace al presente e crea una visione per il domani»

Il presidente di Airgest, società di gestione dell’aeroporto di Trapani BirgiSalvatore Ombra, ha ricevuto questa mattina una targa da parte dell’Associazione Ristoratori Trapanesi “per l’incessante impegno profuso nello sviluppo del territorio, con immensa stima”. Presenti Elia PalmeriDario GenoveseVincenzo Bandi, vice presidente, presidente onorario e consigliere dell’Associazione Ristoratori Trapanesi Rocco Di Marzo, presidente dell’Associazione cuochi e pasticceri di Trapani, che ha donato ad Ombra anche una giacca da cuoco con le sue iniziali.
 
Il commento del vicepresidente dell’Associazione Ristoratori Trapanesi
 
“L’impresa più bella è amare incondizionatamente il proprio territorio” è scritto in calce alla targa. «È una frase che abbiamo letto sul profilo del presidente Ombra – ha commentato il vice presidente Elia Palmeri – e che ci ha ispirato. Sono sicuro che questa targa possa essere condivisa anche da altre categorie commerciali».
 
Il presidente dell’Associazione cuochi e pasticceri di Trapani dona una giacca da cuoco
 
«Chi lavora in modo serio per il territorio merita il nostro abbraccio e questo è un simbolo – afferma Rocco Di Marzo, presidente dell’Associazione cuochi e pasticceri di Trapani – grazie alla programmazione dell’aeroporto, il comparto dei cuochi della provincia di Trapani è ripartito già a marzo e non solo in estate come per gli ultimi anni».
 
Il ringraziamento del presidente Salvatore Ombra
 
«La gratitudine spiega il nostro passato, porta pace al presente e crea una visione per il domani – ha affermato il presidente di AirgestSalvatore Ombra ringraziando l’Associazione Ristoratori Trapanesi e l’Associazione Cuochi e Pasticceri -. Quando le cose funzionano, si tende a darle per scontate mentre, per chi lavora, tensione e impegno sono sempre gli stessi, e scalda il cuore che ci siano persone che spontaneamente si accorgano dello sforzo fatto e lo vogliamo premiare. Ed è per loro, per il territorio e per chi collabora alla crescita di tutti che noi andiamo avanti, coscienti del ruolo dell’aeroporto».




Milvia Averna