Sicilia, turista traumatizzato soccorso dall’aeronautica militare insieme al Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico

Il turista era stato raggiunto da una unità del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco che aveva fornito il primo soccorso, e da personale a terra del CNSAS

Questo pomeriggio un elicottero HH139B dell’82° Centro CSAR di Trapani è decollato per recuperare un ciclista infortunatosi gravemente in località Gratteri, in provincia di Palermo.

L’uomo, un cinquantaquattrenne di nazionalità tedesca, ha chiamato il 118 dopo una brutta caduta che lo ha lasciato immobilizzato con una frattura al bacino. La catena dei soccorsi si è subito attivata, allertando il CNSAS che, vista la zona impervia, ha chiesto l’ausilio dell’Aeronautica Militare.

L’elicottero HH139B in servizio di prontezza SAR (Search and Rescue – ricerca e soccorso) è decollato poco dopo le 1730 dalla base di Trapani, ricevendo l’ordine di decollo immediato dalla sala operativa del Rescue Coordination Center (RCC) del Comando Operazioni Aerospaziali di Poggio Renatico (FE).

L’equipaggio è atterrato all’aeroporto Boccadifalco di Palermo per imbarcare 2 unità di personale del CNSAS alle 18:00. Giunti sul luogo dell’incidente alle 1815, il team di personale del CNSAS e l’aerosoccorritore dell’equipaggio dell’Aeronautica Militare hanno sollevato tramite barella verricellabile il traumatizzato, dopo averlo messo in sicurezza.

L’uomo è stato poi trasportato all’ospedale Civico di Palermo, dove è giunto alle 1900 circa ed è stato affidato alle cure del personale medico. L’elicottero, dopo aver riportato alla base la squadra del CNSAS, ha ripreso il suo servizio di allarme presso l’aeroporto militare di Trapani. 

L’82° Centro Combat Search and Rescue è uno dei Reparti del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare che garantisce, 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, senza soluzione di continuità, la ricerca ed il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà, concorrendo, inoltre, ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d’urgenza di pazienti in imminente pericolo di vita ed il soccorso di traumatizzati gravi, operando anche in condizioni meteorologiche estreme.

Dalla sua costituzione ad oggi, gli equipaggi del 15° Stormo hanno salvato più di 7500 persone in pericolo di vita. Dal 2018 il Reparto ha acquisito la capacità AIB (Antincendio Boschivo) contribuendo alla prevenzione e la lotta agli incendi in Sicilia.