Il 2 giugno, Festa della Repubblica, alle ore 10.30, a Palazzo Florio, a Favignana, è in programma una manifestazione promossa dall’Amministrazione comunale nel corso della quale saranno consegnati degli attestati di ringraziamento alle Forze dell’ordine e al personale sanitario per il valore e le attività svolte al servizio della comunità egadina.
«Con questa cerimonia ed il conferimento degli attestati di ringraziamento intendiamo esprimere la riconoscenza dell’Amministrazione comunale alle Forze dell’ordine, per le attività espletate quotidianamente, e al personale sanitario, per la tutela della salute pubblica, soprattutto in un periodo difficile e complicato come quello pandemico – ha dichiarato il sindaco Francesco Forgione – Tante le difficoltà causate dall’insularità che rendono ancora più complicato il lavoro di queste straordinarie persone. Il 2 giugno sarà semplicemente un momento pubblico per ringraziarli, ma bisogna farlo giornalmente».
«Sono esempi mirabili di professionalità – ha aggiunto il vicesindaco Vito Vaccaro – L’attività delle Forze dell’ordine non sempre sono note ai cittadini, che vengono a conoscenza dei fatti che balzano agli onori della cronaca ma non conoscono il lavoro quotidiano e silenzioso che questi uomini e donne compiono, ogni giorno, per la prevenzione e la sicurezza dei cittadini. A tutti loro va il mio personale ringraziamento».
A seguire la presentazione della mostra fotografica “I Florio. Storie di famiglia e di imprese”, promossa dall’Associazione Casa Florio, curata da Daniela Brignone e realizzata grazie al contributo della Regione Sicilia, Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana. La mostra, che ripercorre la storia, familiare e imprenditoriale, sin dal loro insediamento nell’isola alla fine del XVIII secolo, sarà ospitata al secondo piano di Palazzo Florio a Favignana. Si snoda attraverso il racconto di tre generazioni, delle loro imprese e passioni, che tocca le tappe più salienti della vita dei singoli personaggi e di una crescita economica e sociale rapida e costante, fino al declino. Una storia privata e pubblica, in cui si intrecciano avvenimenti storici e imprenditoriali che hanno lasciato tracce indelebili in Sicilia.