L’intramontabile siculo-marocchino Abdelkrim Boumalik (tesserato per l’Atletica Canicattì) e Angela La Monica (Marathon Caltanissetta) sono stati i trionfatori della settima edizione della Maratonina del Vino, gara valevole come terza prova del Grand Prix regionale Fidal di Mezzamaratona e inserita, con la qualifica di “Bronze Medal”, nel calendario nazionale. Con una gara tutta d’attacco, Boumalik ha tagliato il traguardo con il tempo di 1 ora, 15 minuti e 10 secondi, precedendo di oltre due minuti un altro nome noto dell’atletica siciliana, Giovanni Soffietto (Universitas Palermo) in 1h17’20 e il marsalese Pietro Paladino (Team Ingargiola Mazara ed ex Pol. Marsala Doc) con il tempo di 1h19’47. A completare il primo quintetto tra gli uomini sono stati Antonio Adamo (Atletica Corri Ferrara), in 1:19:52, e Antonio Pavano (Floridia Running), in 1:21:23. Tra le donne, Angela La Monica ha vinto in 1:27:59, precedendo Maria Grazia Bilello (Universitas Palermo), vincitrice dell’edizione 2019, e Barbara Bennici (Caivano Runners).
A premiare il grande sforzo organizzativo della Polisportiva Marsala Doc, coordinata dal presidente Filippo Struppa e dal vice presidente Michele D’Errico, sono stati soprattutto i numeri (quasi 800 iscritti e 700 arrivati al traguardo), con atleti arrivati non soltanto da ogni angolo di Sicilia, ma anche da diverse regioni del resto d’Italia (Lombardia, Emilia-Romagna, Umbria, Veneto, Lazio, Campania, Puglia, Calabria e altre) e persino dall’estero (Inghilterra, Galles e Danimarca). Chiaro segno di gradimento, sempre più alto, della competizione, che tra l’altro, attirando in città tanti atleti e loro famiglie, contribuisce non poco all’economia locale.
Alberghi e ristoranti, infatti, dopo due anni di magra dovuti alla pandemia, hanno potuto respirare un po’. Tornando alla gara, che per fortuna non è stata flagellata dal vento dei giorni precedenti, ma sulla quale ha infierito il caldo, tra gli atleti della società organizzatrice ha svettato Fabio Sammartano, che ancora una volta ha fatto registrare una prestazione cronometrica di assoluto rilievo: 1 ora, 25 minuti e 44 secondi. Ad appena 10 secondi di distanza ha tagliato il traguardo un altro degli alfieri della Pol. Marsala Doc, Michele Galfano. Ottima anche la prova di Silvio Giardina (1:30:36). Tornato su buoni livelli anche Enzo Lombardo (1:35:23), seguito a corta distanza da Damiano Ardagna (1:36:18). Hanno poi concluso brillantemente la gara anche Ignazio Cammarata (1:40:13) ed Edoardo Di Sarno (1:40:38).
E poi anche Pietro Sciacca (1:40:59), Roberto Liuzza (1:41:00), Antonino Genna, Giuseppe Beltrano, Gianpaolo Graffeo, Giuseppe Cerame, Ignazio Abrignani, Enzo Castiglione, Giuseppe Mezzapelle, Vincenzo D’Accurso, Antonio Pizzo, Matilde Rallo, Santino Nizza, Corrado Galeota, Antonello Massimo Cammarata, Gaspare Filippi, Vincenzo Contrino, Luca Cammarata, Agostino Impiccichè, Antonio Vatore, Massimo Pipitone, Mimmo Ottoveggio, Antonio Tumbarello, Nino Alagna, Giuseppe Torre, Vincenzo Tramati, Salvatore Pipitone, Salvatore Panico, Antonino Licari, Nicolò Palmeri, Giuseppe Genna (SM40) e Leonardo Mazzara. Prologo alla gara è stata la “camminata contro la guerra” che ha visto protagonisti gli alunni delle scuole medie Mazzini e Mario Nuccio.