Cooperazione, confronto, scambio di conoscenze e buone pratiche volte a migliorare la gestione delle aree marine protette della Sicilia occidentale e di Malta, hanno caratterizzato la tre giorni di incontri che si è svolta dal 21 al 23 aprile a Gozo, nell’ambito del progetto “AMPPA – Aree Marine Protette e Pesca Artigianale. Gestione integrata attraverso la sensibilizzazione e l’educazione ambientale” finanziato dal Programma INTERREG V-A Italia-Malta.
Una delegazione composta dai partners e dai consulenti tecnici italiani, ha incontrato gli omologhi maltesi per programmare le diverse azioni transfrontaliere che prevedono attività di informazione e sensibilizzazione per una corretta fruizione del patrimonio naturale; il rafforzamento e la creazione di centri di informazione ambientale; la riduzione dell’impatto degli attrezzi della piccola pesca sulla biodiversità; lo scambio di esperienze ed uniformità normative; un’indagine e ricerca finalizzate alla redazione di “Regolamento di Esecuzione ed Organizzazione” delle Aree Marine Protette.
Il gruppo di lavoro ha potuto eseguire un sopralluogo a Gozo, presso la sede in cui sorgerà uno dei tre centri di educazione ambientale previsti nell’ambito del progetto. Successivamente si sono svolte delle visite istituzionali nelle sedi dei comuni partner e in seguito i lavori sono proseguiti con l’analisi delle attività e la pianificazione e calendarizzazione delle azioni. A partecipare agli incontri, le delegazioni delle Aree Marine Protette delle Isole Egadi e Isola di Ustica e di Gozo, del Dipartimento della Pesca Mediterranea – Regione Sicilia, dei comuni di Gharb e Ghajnsielem, e del Governo maltese (l’Autorità per l’ambiente e le risorse e il Dipartimento della pesca e dell’acquacoltura).
È stata un’esperienza intensa – ha affermato il direttore dell’AMP “Isole Egadi” Salvatore Livreri Console – finalmente, dopo le difficoltà dovute alla pandemia, ci troviamo a Gozo per conoscere in maniera più approfondita i luoghi dove verranno attuati gli interventi progettuali, fra cui le attività di informazione e sensibilizzazione rivolte a residenti, turisti e operatori della pesca. Adesso il progetto entra nella sua fase operativa e grazie ad un’azione coordinata e ad un importante confronto e interscambio di pratiche e informazioni, lavoreremo insieme per rafforzare ed integrare utili azioni a tutela della biodiversità marina e terrestre delle aree marine protette”.
Il progetto AMPPA è una misura finanziata nell’ambito del Programma INTERREG V-A Italia-Malta con asse prioritario: III (tutela dell’ambiente e promozione di un uso efficiente delle risorse); obiettivo specifico: 3.1 (Contribuire ad arrestare la perdita di biodiversità terrestre e marina dell’area mantenendo e ripristinando gli ecosistemi e le aree protette). Capofila: Comune di Favignana – Ente gestore dell’Area Marina Protetta “Isole Egadi”; partners: Dipartimento Regionale della Pesca Mediterranea; Comune di Ustica – Ente gestore dell’Area Marina Protetta Isola di Ustica; Gharb Local Council; Ghajnsielem Local Council.
Per ulteriori info: http://www.ampisoleegadi.it/?idx=1646;
Fb: @AMPPAInterregItaliaMalta
Audrey Vitale