Aveva violato la detenzione domiciliare, scaturita da una condanna per furto, l’uomo arrestato
giovedì, dagli agenti della Squadra Volante della Questura di Trapani.
I poliziotti, non avendolo trovato in casa, lo hanno rintracciato, cercando di capire le motivazioni
del suo allontanamento.
Nella circostanza l’indagato ha loro dichiarato di essere in rientro dal lavoro. Peccato però che era
stato licenziato già dal mese di novembre e per lui sono così scattate le manette.
Il trentanovenne era già stato arrestato, sempre con l’accusa di evasione lo scorso lunedì, quando gli
operatori della Squadra Mobile, lo avevano beccato in strada, noncurante del suo stato di
carcerazione.