Via libera in Conferenza Unificata all’intesa sul finanziamento proveniente dal PNRR e destinato agli investimenti infrastrutturali per le aree ZES, (Campania, Calabria, Abruzzo, Sicilia Orientale, Sicilia Occidentale, Ionica interregionale Puglia; Basilicata, Adriatica interregionale Puglia; Molise).
Il finanziamento complessivo è pari a 630 milioni di euro per il periodo 2021-2026, ed è finalizzato alla realizzazione di interventi infrastrutturali coerenti e interconnessi che mirano nel loro insieme a favorire la competitività e lo sviluppo economico di queste aree. I lavori dovranno essere avviati entro il 31 dicembre 2023 e conclusi entro il 30 giugno 2026.
ANAS Spa, RFI Spa, le Autorità di Sistema Portuale e i Commissari straordinari delle ZES saranno i soggetti attuatori, in base alla competenza sulla destinazione del finanziamento con l’obiettivo di procedere speditamente alla realizzazione delle opere.
Alla Sicilia andranno circa 120 milioni di euro per la realizzazione di diverse opere. Per la Sicilia Occidentale: 17,8 milioni per l’accessibilità al Porto e Area industriale di Trapani; 36 milioni per il completamento infrastrutturale del Porto di Termini Imerese (nuova banchina per la logistica); 3 milioni per il completamento infrastrutturale del Porto di Termini Imerese (recupero e sistemazione area da destinare alla logistica). Per la Sicilia Orientale: 11,5 milioni per l’accessibilità del Porto di Riposto; 11,2 milioni per l’accessibilità del Porto di Sant’Agata di Militello; 10,5 milioni per il collegamento dei Porti di Gela e Licata con l’autostrada; 2 milioni per l’accessibilità all’ interporto di Catania; 26,2 milioni per l’accessibilità del Porto di Augusta.
“Sapevamo già che il PNRR avrebbe giocato un ruolo cruciale per la crescita economica del Mezzogiorno, ma vedere arrivare le prime risorse sapendo che in breve tempo saranno trasformate in interventi concreti che miglioreranno le infrastrutture locali, i collegamenti e i servizi per i cittadini mi riempie d’orgoglio. Grazie a un investimento di 17,8 milioni di euro Trapani avrà l’occasione di migliorare l’accessibilità al Porto e all’ Area industriale. E’ arrivato il momento di dotare anche il nostro territorio di infrastrutture moderne ed efficienti com’è giusto che sia per una zona altamente strategica per l’intera Sicilia Occidentale” ha concluso Santangelo.