Incontro istituzionale a Palazzo Municipale di Marsala, tra il sindaco Massimo Grillo e il neo comandante provinciale dei Vigili del Fuoco ing. Michele Burgio. Accompagnato dal suo vice Vito Pipitone e dal funzionario responsabile di Marsala Piero Silvano, ad accoglierlo nella Sala Giunta c’erano anche il presidente del Consiglio comunale Enzo Sturiano e il comandante della Polizia municipale Vincenzo Menfi. “Ho colto l’occasione di questo gradito incontro per avviare una proficua collaborazione con il neo comandante, afferma il sindaco Massimo Grillo. Comune e Vigili del Fuoco sono spesso chiamati ad operare in sinergia, soprattutto in attività di prevenzione e di eliminazione di pericoli alla pubblica incolumità. Ma anche per altri aspetti il confronto sarà costante”. Il riferimento è alla necessaria cooperazione che occorre istituzionalizzare tra il Distaccamento marsalese dei Vigili del Fuoco e il Centro Operativo Comunale (COC) di Protezione civile, di recente rimodulato dall’Amministrazione Grillo. Sul punto, l’idea è quella di individuare un’area periferica che sia idonea ad ospitare entrambi (VV. F. e Coc), offrendo così maggiore tempestività di intervento e operatività, nel rispetto di ruoli e funzioni. A tal fine, l’idea è quella di definire un Protocollo d’Intesa in cui ci sarà spazio anche per un programma formativo a beneficio delle Associazioni di Volontariato inserite nel COC. “Cureremo noi la formazione, sottolinea il comandante Burgio, ma metteremo a disposizioni dell’Ente anche le nostre professionalità per migliorare ulteriormente il Piano Comunale di protezione civile. Colgo l’occasione, continua Burgio, per evidenziare il grande impegno profuso dai Vigili del Fuoco di Marsala nella lotta agli incendi di vegetazione e di interfaccia che hanno interessato i territori nella scorsa estate, riuscendo a contenere i danni al patrimonio ambientale e antropico, nonchè a salvaguardare la sicurezza dei cittadini”. Ampia condivisione di intenti, dunque, tenuto conto che in una città territorio qual è Marsala è fondamentale un monitoraggio e un’attenta valutazione dei rischi, a cominciare da quello idrogeologico.
Alessandro Tarantino