L’Amministrazione Grillo tiene a ribadire che, dallo scorso mese di Maggio, è in vigore l’Ordinanza del Comandante della Polizia Municipale di Marsala (la n.163/2021) che vieta di eseguire lavori stradali senza la preventiva autorizzazione rilasciata dalla stessa Polizia Municipale. “Ritengo opportuno richiamare l’attenzione su quest’obbligo, afferma l’assessore Artuto Galfano, alla luce delle diverse sanzioni elevate in questi mesi dal Comando PM e che fanno ritenere, a mio avviso, che il suddetto provvedimento non sia osservato come dovuto”. Infatti, laddove ricorrano casi d’urgenza – lavori imprevedibili e comunque non programmabili – il suddetto provvedimento stabilisce che sia sufficiente una semplice comunicazione di inizio lavori, motivata dall’urgenza. Ad esempio, in via Dei Mille, recentemente, ad una ditta esecutrice di lavori – non ritenuti urgenti – è stata applicata la sanzione di 700 mila euro perchè non aveva rispettato le prescrizione dell’Ordinanza n.163.
L’Amministrazione comunale, in pratica, ha voluto mettere ordine in un settore – quello dei lavori stradali eseguiti da privati cittadini o da gestori di pubblici servizi – che troppo spesso creavano pericoli alla circolazione stradale perchè non programmati. In più, non essendo necessaria un’autorizzazione della Polizia Municipale – ora obbligatoria – taluni interventi causavano disagi ad automobilisti e pedoni perchè non venivano ripristinate le condizioni di sicurezza per il transito veicolare (ad esempio, scavi non richiusi bene). Per evitare questo, il sindaco Massimo Grillo ha ritenuto opportuno che i responsabili degli Assessorati ai Lavori Pubblici (Arturo Galfano), Pianificazione Territoriale (Paolo Ruggieri) e Servizio Idrico (Giuseppe D’Alessandro) disciplinassero la materia con apposito provvedimento. Da qui l’Ordinanza n.163 dello scorso Maggio che – oltre alle eventuali autorizzazioni di Suap e altri Uffici tecnici – obbliga quanti intendano eseguire lavori stradali a richiedere anche la preventiva autorizzazione della Polizia Municipale ai fini della “viabilità e fluidità del traffico veicolare”. La richiesta va pure corredata da documentazione fotografica attestante lo stato dei luoghi in cui devono eseguirsi i lavori, da ripristinare successivamente.
Alessandro Tarantino