Incontro in Prefettura del sindaco Francesco Forgione per rappresentare le emergenze dell’arcipelago

Incontro in Prefettura del sindaco Francesco Forgione per rappresentare le emergenze dell’arcipelago

«Il notevole flusso turistico di questi mesi a Favignana, Levanzo e Marettimo, con il passaggio da poco più di duemila abitanti a circa sessantamila, diventa difficile da gestire con il personale in servizio nell’arcipelago. I problemi del traffico eccessivo di biciclette, motorini, auto, l’affollamento delle strade, i controlli in mare per natanti e imbarcazioni, i problemi dell’ambiente e dei rifiuti, i rischi legati al clima, e quindi agli incendi, sono stati alcuni dei temi che abbiamo affrontato nel corso di un incontro che ho richiesto al Prefetto di Trapani Filippina Cocuzza che ringrazio per la celerità e sensibilità dimostrata». Queste le dichiarazioni del sindaco del Comune di Favignana – Isole Egadi Francesco Forgione in merito alla riunione del Comitato dell’Ordine e Sicurezza Pubblica convocata dal Prefetto e svoltasi ieri mattina in Prefettura. 

Presenti all’incontro, oltre al primo cittadino egadino, il comandante della Polizia municipale del Comune di Favignana Isole Egadi Biagio De Lio e tutti i rappresentanti provinciali dei corpi interessati: Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza, Capitaneria di porto e Vigili del fuoco. Alla riunione ha partecipato anche il presidente del consiglio di amministrazione della Liberty Lines Alessandro Forino. 

«Abbiamo posto al Prefetto di Trapani anche le questioni e le disfunzioni che la compagnia di navigazione sta creando ai cittadini delle Egadi e, in modo particolare, a quelli di Marettimo, che vivono nella nostra isola più distante – ha dichiarato Forgione – Ho voluto questo incontro per rappresentare tutte le emergenze che, ormai da settimane, dobbiamo fronteggiare, investendo il Prefetto, e quindi anche il Governo nazionale, di questi problemi, perché la nostra Amministrazione comunale, con le attuali risorse a disposizione, non può risolverli. Sono arrivate risposte positive e altre che vanno ulteriormente consolidate e sensibilizzate. Ora ci aspettiamo la concretezza degli interventi da noi sollecitati».