«Inizieranno presto a Sciacca i lavori per la realizzazione di un Auditorium all’interno della ex Chiesa di Santa Margherita. Prende così corpo l’idea che ho lanciato durante un mio sopralluogo effettuato nello storico edificio, poco prima della pandemia». Ad annunciarlo è iI presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, che spiega come «i lavori di restauro e recupero comporteranno un costo di 800 mila euro, su un progetto affidato dal governo regionale alla Soprintendenza per i Beni culturali di Agrigento, guidata dall’architetto Michele Benfari». Soddisfatto anche l’assessore al ramo Alberto Samonà, secondo il quale, «con tale intervento uno dei luoghi più belli e significativi della città torna al servizio della comunità saccense per ospitare eventi artistici e culturali».
La ex chiesa di Santa Margherita – fondata nel 1342 – avrà al suo interno un Auditorium con 120 posti a sedere, dotato di arredi e attrezzature audio e video per ospitare eventi e attività culturali. Nell’edificio sono presenti molte opere d’arte, fra cui le opere pittoriche degli artisti Giovanni Portaluni e Michele Blasco, oltre al maestoso organo a canne seicentesco, con balconata e cassa lignea decorati con sculture policromate raffiguranti santi e angeli.
La soprintendenza ha già definito le procedure per la gara di appalto e a breve sarà formalizzato il contratto di affidamento con l’impresa aggiudicatrice per l’avvio del cantiere. Gli interventi in programma prevedono anche la realizzazione di una controporta di entrata all’aula della Chiesa in vetro stratificato da cui sarà possibile ammirare, fin dall’ingresso, la spazialità dell’aula e il ricco apparato decorativo sulle pareti.
cv