I Carabinieri della Stazione di Campobello di Mazara hanno arrestato S.C., catanese di 30 anni, in esecuzione dell’ordinanza di aggravamento di misura cautelare emessa dalla Corte di Appello di Catania – Seconda Sezione Penale.
Tale provvedimento è scaturito dalla apposita richiesta che i Carabinieri della Stazione hanno presentato all’Autorità Giudiziaria competente dopo aver accertato che l’uomo aveva compiuto una violazione della misura cautelare cui era in atto sottoposto.
In particolare, lo stesso, già ristretto agli arresti domiciliari presso una comunità terapeutica del Comune di Campobello di Mazara per pregressi reati in materia di sostanze stupefacenti, ha usufruito di un permesso regolarmente autorizzato per recarsi della propria città. Tuttavia, nel fare rientro, il 30enne ha deciso di concedersi una sosta di alcune ore presso un albergo di Palermo in modo arbitrario e senza un giustificato motivo.
Gli accertamenti incrociati svolti sulla base delle schede alloggiative hanno permesso di ricostruire il movimento illegittimo dell’uomo che è stato prontamente segnalato a chi di competenza.
L’autorità Giudiziaria, condividendo l’esito dell’attività investigativa eseguita dai Carabinieri, ha emesso l’ordinanza che ha disposto la sostituzione della misura degli arresti domiciliari con quella più afflittiva della custodia cautelare in carcere.
Al termine delle formalità di rito l’uomo è stato condotto presso la Casa Circondariale “Pietro Cerulli” di Trapani.