Nella mattinata di ieri la Polizia di Stato di Marsala ha tratto in arresto R.F., marsalese, classe ‘68, colto in flagranza del reato di detenzione e coltivazione di sostanze stupefacenti. L’operazione si inserisce in una vasta attività di contrasto al crimine condotta dagli agenti del locale Commissariato di P.S. volta alla prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti nel territorio. Nella circostanza, gli agenti del Commissariato di P.S. di Marsala hanno effettuato una perquisizione presso l’abitazione dell’arrestato sita in C.da Baronazzo Amafi all’esito della quale, all’interno di un casolare scoperto – munito di recinto in muratura ed il cui accesso era consentito attraverso una porta in legno con chiusura assicurata da lucchetto – venivano rinvenute nr. 45 piantine di “cannabis indica” coltivate all’interno del vivaio. Inoltre, nel terreno circostante, sempre nella disponibilità di R.F., erano piantumate ulteriori nr. 90 piante della stessa specie, aventi altezze diverse, comprese tra 40 e 80 cm., regolarmente irrigate ed in ottimo stato di vegetazione. Il tutto veniva sottoposto a sequestro. Registrata la flagranza del reato, R.F. veniva dichiarato in stato di arresto per il reato di detenzione e coltivazione illecita di sostanze stupefacenti e condotto presso gli uffici del Commissariato di P.S. per le formalità di rito, ultimate le quali l’uomo veniva condotto presso la propria abitazione ed ivi posto agli arresti domiciliari, come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Ad esito di “patteggiamento” l’uomo è stato condannato ad una pena detentiva di otto mesi ed a 2000 euro di multa.
23 Novembre 2024