Un’isola ecologica mobile per i rifiuti marini verrà realizzata all’esterno del porticciolo turistico con i fondi del Flag


Il sindaco Grillo e l’assessore Milazzo: “l’iniziativa mira a razionalizzare la raccolta differenziata dei rifiuti derivanti dalle attività di pesca e dalla manutenzione dei natanti”
La giunta Municipale di Marsala, presieduta dal sindaco Massimo Grillo, nella
giornata di ieri ha approvato un importante atto deliberativo con il quale, grazie a un addendum alla Convenzione “Torri e Tonnare del Litorale trapanese” finanziata con i
fondi del locale Flag (Fisheries Local Action Group), verrà installata un’isola ecologica
mobile destinata ai rifiuti marini.
“Abbiamo aderito a questa iniziativa del Flag trapanese, l’organismo che si occupa del
piano di sviluppo della pesca, perché l’abbiamo giudicata assai positiva per il nostro
Comune in cui questa attività rappresenta un importante settore socio-produttivo –
sottolineano il sindaco Massimo Grillo e l’sssessore all’Ambiente, Michele Milazzo. Con
l’istituzione dell’isola ecologica mobile nell’area portuale intendiamo razionalizzare la
raccolta differenziata dei rifiuti derivanti dalle attività di pesca e dalla manutenzione
dei natanti contribuendo, nel contempo, a conservare inalterato l’equilibrio con
l’ambiente circostante, meta nella stagione estiva di utenti e turisti”.
Ma c’è di più. Perché questa progettualità si propone positive ripercussioni sul
miglioramento della raccolta differenziata.
“Con l’istituzione dell’isola ecologica mobile dedicata ai rifiuti della marineria –
proseguono i due amministratori marsalesi – oltre a migliorare l’attuale sistema di
raccolta, si consentirà ai cittadini di partecipare in maniera attiva a smaltire i rifiuti
inquinanti e pericolosi. Cosa questa non indifferente”.
Nell’isola ecologica dove potranno conferire i prodotti di scarto anche i diportisti, si
potranno ottimizzare i processi di separazione e trasporto dei seguenti materiali:
rifiuto indifferenziato, vetro, olio minerale, plastica, alluminio, raee (rifiuti
apparecchiature elettriche ed elettroniche), carta, cartone e batterie, ecc.
L’isola ecologica mobile per i rifiuti della pesca, collocata in area servita dalla rete
viaria urbana, sarà adeguata per l’accesso sia alle autovetture degli utenti che dei
mezzi pesanti utilizzati dalla società che gestisce lo smaltimento degli rifiuti
differenziati. L’ingresso, con porta scorrevole, verrà attivato con un sistema a banda
magnetica.

Nino Guercio