“L’approvazione della norma voluta e sostenuta dal Pd, prima in commissione lavoro e poi in aula, che avvia la stabilizzazione dei lavoratori ASU, chiude una pagina di precariato lunga 25 anni che riguarda lavoratori essenziali per il buon andamento delle amministrazioni comunali che vedono finalmente riconosciuti i propri diritti”. Lo dicono i parlamentari del PD all’Ars Giuseppe Lupo, Giuseppe Arancio, Anthony Barbagallo, Michele Catanzaro, Antonello Cracolici, Nello Dipasquale e Baldo Gucciardi, che hanno proposto e sostenuto la stabilizzazione dei 4500 lavoratori Asu.“Purtroppo il governo Musumeci ha respinto la richiesta del PD di aumentare i fondi destinati alla stabilizzazione dei lavoratori ASU di ulteriori sei milioni per garantire almeno 18 ore di lavoro settimanali per il funzionamento degli uffici comunali. Il PD ha contestato al governo Musumeci che i fondi stanziati per la stabilizzazione siano stati sottratti dal fondo dei Comuni e insisterà – concludono i parlamentari- nel chiedere al governo regionale di farsi carico dell’incremento di ulteriori fondi.