“Sono intervenuto in aula all’Ars per sottolineare il rischio di tagli o accorpamenti che potrebbero riguardare gli Istituti scolastici delle Isole minori, ad iniziare da Ustica, in vista dell’anno scolastico 2021/2022: il governo regionale si è impegnato ad intervenire a tutela dell’autonomia didattica degli Istituti delle Isole, ed un Ordine del giorno a sostegno di questa battaglia è stato sottoscritto da tutti i capigruppo”. Lo dice Antonello Cracolici, parlamentare regionale del PD, intervenuto a Sala d’Ercole nel corso dell’esame della finanziaria.
Cracolici aveva presentato una interrogazione parlamentare rivolta all’assessore regionale all’Istruzione e Formazione Roberto Lagalla nella quale chiede il ritiro del decreto assessoriale n.217 “Piano di dimensionamento e razionalizzazione della rete scolastica in Sicilia per l’anno scolastico 2021/2022”, pubblicato lo scorso 10 marzo. Il Piano infatti non tiene conto della deroga inserita nell’ultima legge di stabilità nazionale per l’anno scolastico 2021/2022 sul dimensionamento scolastico nelle, proprio per evitare la chiusura e la perdita di autonomia degli Istituti aree interne e nelle isole minori.