Il magistrato Caterina Greco lascerà il Tribunale di Marsala per la Corte d’Appello di Palermo. Qui di seguito pubblichiamo stralci della lettera di aguri di buon lavoro del Presidente del Consiglio dell’Ordine Giuseppe Spada in risposta alla lettera di commiato del giudice Caterina Greco.
Le parole indirizzate al Presidente del Consiglio dell’Ordine e per esso a tutti gli avvocati del Foro di Marsala manifestano una stima del tutto sincera e ricambiata di un magistrato che nella storia di questo Tribunale sarà sempre ricordata e portata ad esempio per la sua elevatissima competenza, l’ineguagliabile garbo ed il profondo senso di riguardo riservato verso l’avvocatura e gli avvocati, pur nel rispetto dei reciproci ruoli.
Nel ringraziare tutti per la collaborazione profusa in questi anni nel comune sforzo di rendere la giustizia più equa ed efficiente la Dott.ssa Greco non ha mancato di ricordare i decani del foro, fulgidi modelli da imitare per le giovani generazioni di oggi e di domani.
E’ con profondo orgoglio pertanto che a nome dell’avvocatura del Foro di Marsala esprimo alla Dott.ssa Caterina Greco i migliori auguri di buon lavoro ed i più sentiti ringraziamenti per le sue significative parole.
Giuseppe Spada
Lettera del giudice Greco al Presidente Consiglio Ordine Avvocati di Marsala, Giuseppe Spada: ” Ho sempre apprezzato il garbo e l’equilibrio degli avvocati di questo Foro”
Egregio Avvocato,
le sarà certamente già noto il mio imminente trasferimento presso la
Corte di Appello di Palermo.
Il momento storico particolarmente delicato che stiamo attraversando
non ci consente un incontro di commiato, per come sarebbe stato
opportuno e, direi quasi doveroso, in circostanze normali; ma non
potevo certamente lasciare questo Ufficio senza rivolgere a Lei e, tramite
la Sua persona, al Foro che attualmente rappresenta un breve cenno
di saluto.
Nel corso della mia ormai avanzata carriera, che ho svolto quasi
interamente presso questo Tribunale, ho sempre apprezzato il garbo e
l’equilibrio degli avvocati di questo Foro.
Non potrò mai dimenticare con quanta signorilità e deferenza, appena
arrivata a Marsala, ancora giovane magistrato assai inesperto, sia stata
accolta e, direi quasi, istruita e guidata dagli allora decani del Foro, che
restano sempre nel mio cuore, come ben sanno gli avvocati più giovani
a cui mi capita di ricordarli e additarli come fulgidi esempi da imitare.
Nel corso di tutti questi anni, nel pur fisiologico rapporto dialettico
insito nella diversità di funzioni, credo di poter dire, senza tema di esser
contraddetta, che non ho mai avuto scontri o dissapori con la classe
forense, con la quale ho anzi sempre condiviso un rapporto di sana
collaborazione nel superiore interesse della Giustizia.
Spero vivamente di non aver deluso, in tutti questi anni di duro lavoro,
le aspettative della gente che nel tempo ha rivolto le proprie istanze di
giustizia all’istituzione che, nel mio piccolo, rappresento: ho comunque
cercato sinceramente di fare del mio meglio.
Vorrei, dunque, ringraziarvi per la collaborazione che, in questo
comune sforzo, ho registrato da parte dell’avvocatura, senza la quale
ogni intento di realizzare un sistema giudiziario più efficiente e giusto
è destinato a naufragare.
Nella speranza di poterLa incontrare e salutare di persona quando ciò
sarà possibile, Le porgo intanto i miei più sinceri auguri di continuare
a guidare il Foro locale, con l’obiettivo – alto ma doveroso – di perseguire
al meglio gli ideali ed i valori che le nostre rispettive funzioni sono
destinate a realizzare: giustizia, equità, pace sociale.
I miei più cordiali saluti,
Caterina Greco